Ricordato il dramma della famiglia di Nadia Orlando
Udine, 2 ott - "Trasformare in testimonianza tangibile il
dolore della malattia fisica e l'indicibile sofferenza che porta
con sé la scomparsa di un figlio in situazioni drammatiche, è uno
dei gesti più coraggiosi, generosi e alti che le vittime e i loro
congiunti possano fare: un dono alla cittadinanza, un modo
concreto per combattere la violenza e per sensibilizzare la
comunità rispetto alla prevenzione e all'adozione di sani e
corretti stili di vita". Sono le parole del vicegovernatore con delega alla Salute del
Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, intervento questa
mattina, a Udine, in Prefettura, alla presentazione del progetto
"Insieme per la vita" promosso dall'Associazione donne operate al
seno (Andos) in collaborazione coi locali Uffici del Governo del
capoluogo friulano.
"Aprire la 'casa' dello Stato alle associazioni e alla comunità
tutta per promuovere e far conoscere iniziative di questo valore,
racconta di quanto forte sia, in Friuli Venezia Giulia, il legame
tra le istituzioni e i sodalizi che operano per aiutare chi sta
attraversando momenti difficili della sua vita, a causa della
malattia o per la tragedia della perdita di un figlio" ha
sottolineato Riccardi ricordando la tragedia che colpito la
famiglia di Nadia Orlando.
"Questo progetto parla di vita e dell'importanza di continuare a
dare risposte concrete al bisogno di salute dei cittadini - ha
rimarcato il vicegovernatore -. Noi tutti, Regione in primis,
siamo chiamati a consolidare sempre più l'importante alleanza che
unisce il privato sociale e le istituzioni, per agire con ancora
maggiore appropriatezza e prossimità a favore del
cittadino-utente". Il progetto presentato stamattina nasce in occasione del mese
rosa della prevenzione contro il cancro al seno; è finalizzato a
sensibilizzazione la cittadinanza sull'importanza dei corretti
stili di vita, tra i quali la periodicità di controlli medici per
ridurre il rischio di neoplasie, e nel contempo promuovere
relazioni personali ed emotive sane. In collaborazione con l'Unione nazionale cavalieri d'Italia di
Udine, nel chiostro della Prefettura di Udine, sono state
inaugurate quattro panchine di colori diversi (rosa, azzurro,
giallo, rosso) contro il cancro al seno, contro il cancro alla
prostata, in onore della famiglia, e in memoria di Nadia Orlando
e di tutte le donne vittime di violenza fisica e verbale, oltre
che assurgere a simbolo di rifiuto contro ogni tipo di violenza. Presenti alla cerimonia i genitori della giovane Andrea e
Antonella Orlando. ARC/PT/ep
© RIPRODUZIONE RISERVATA Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".