Ricerca: Rosolen, specialità e operato Ogs siano attenzione nazionale

Giovedì 8 Giugno 2023
Ricerca: Rosolen, specialità e operato Ogs siano attenzione nazionale
L'assessore ha rimarcato la necessità che la ricerca tenga in debita considerazione l'attività dell'istituto invece di creare altri enti Trieste, 8 giu - "La lunga storia della Scuola di astronomia e navigazione consegna alla politica un grande insegnamento, ovvero che qualsiasi decisione o azione deve superare la ristretta visione basata sul principio del 'hic et nunc' e puntare su una visione d'insieme e a lungo termine. Questo anniversario è importante perché racconta un percorso lungimirante partito nel 1753, che ha messo Trieste al centro del Mediterraneo e ha immaginato i percorsi formativi necessari alla crescita della città e posto le basi di quello che oggi è divenuto il nostro sistema della ricerca". È lanciando questo messaggio che l'assessore regionale al lavoro, formazione, istruzione, ricerca, università e famiglia Alessia Rosolen ha aperto la cerimonia celebrativa del 270esimo anniversario della fondazione della Scuola di astronomia e di navigazione istituita a Trieste nel 1753 dall'imperatrice Maria Teresa d'Austria, alla quale hanno partecipato rappresentanti delle istituzioni, tra cui il sindaco di Trieste Roberto Dipiazza, e del settore della ricerca. Rosolen ha quindi evidenziato che "Trieste è una città che ha avuto un ruolo fondamentale nell'Ottocento e nel Novecento e che ha saputo guardare sempre oltre senza permettere alla storia di relegarla a un ruolo secondario. Il mare è una risorsa straordinaria e nel capoluogo regionale ai tempi dell'Impero Austroungarico sono state creati i centri di formazione di insegnare a sfruttarla, un punto di partenza da quale è poi germogliato il sistema della ricerca di cui sia orgogliosi". "Un mondo, quello della ricerca, nel quale si incardina una realtà importante come l'Ogs - Istituto nazionale di geofisica sperimentale, che ha una storia di successi, un attivismo importantissimo e una forte capacità di collaborazione con il territorio, gli altri centri di ricerca e il Cluster Mare FVG e deve essere sempre più il centro delle politiche del mare. Il dibattito politico sta portando all'idea di creare tre enti di ricerca nazionali che si occupino del mare, della terra e delle aree polari. Si tratta fondamentalmente di quello che l'Ogs fa oggi da solo, posizionandosi ai vertici nazionali nell'ambito scientifico". L'assessore ha quindi concluso evidenziando ai ministri dell'Università e della ricerca Anna Maria Bernini, la quale domani a Trieste visiterà la nave scientifica Laura Bassi, e alla Protezione Civile e Politiche del mare Nello Musumeci che "Trieste è il mare e qualsiasi percorso di declassificazione di quello che l'Ogs ha costruito troverà sempre assolutamente contraria la politica regionale che si schiererà a difesa di un sistema della ricerca forte che ha una storia e tradizioni e, in fondo, è base sostanziale della nostra comunità". ARC/MA/gg
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