Udine, 26 mag - La Regione si adegua alla normativa nazionale e
include una priorità per i giovani imprenditori agricoli
nell'assegnazione di concessioni in materia di demanio idrico
regionale.
È quanto ha stabilito un emendamento al disegno di legge 165 Omnibus presentato dalla maggioranza nell'ambito del pacchetto di norme concernente il patrimonio. Come ha spiegato l'assessore regionale al Patrimonio e demanio a margine della votazione in Aula, con le modifiche proposte si intende adeguare la normativa regionale vigente alla disciplina nazionale dettata dall'articolo 6 comma 4bis del d.lgs 228/2001.
In caso di domanda per l'utilizzo a fini agricoli avanzata da soggetto che abbia il requisito di giovane imprenditore agricolo, si procede all'assegnazione diretta del canone base indicato nell'avviso di presentazione della domanda; in caso di più domande avanzate ai sensi della norma in parola l'assegnazione avviene mediante sorteggio in seduta pubblica al medesimo canone base indicato nell'avviso. ARC/SSA/pph
© RIPRODUZIONE RISERVATA È quanto ha stabilito un emendamento al disegno di legge 165 Omnibus presentato dalla maggioranza nell'ambito del pacchetto di norme concernente il patrimonio. Come ha spiegato l'assessore regionale al Patrimonio e demanio a margine della votazione in Aula, con le modifiche proposte si intende adeguare la normativa regionale vigente alla disciplina nazionale dettata dall'articolo 6 comma 4bis del d.lgs 228/2001.
In caso di domanda per l'utilizzo a fini agricoli avanzata da soggetto che abbia il requisito di giovane imprenditore agricolo, si procede all'assegnazione diretta del canone base indicato nell'avviso di presentazione della domanda; in caso di più domande avanzate ai sensi della norma in parola l'assegnazione avviene mediante sorteggio in seduta pubblica al medesimo canone base indicato nell'avviso. ARC/SSA/pph