Presentata la stagione invernale 2021-2022 in Fvg
Trieste, 30 nov - "La stagione invernale del Friuli Venezia
riparte all'insegna della massima sicurezza e con la garanzia
che, anche nella malaugurata ipotesi di passaggio in zona
arancione, gli impianti, i ristoranti e gli alberghi rimarranno
aperti grazie al Green Pass rafforzato e alle nuove misure che su
nostra precisa sollecitazione il Governo ha introdotto. Un
Esecutivo nazionale che per questo vogliamo ringraziare".
"Dopo un anno di chiusura totale, oggi ci troviamo in una
condizione che consente agli imprenditori e agli operatori della
montagna di lavorare con maggiore tranquillità e ai turisti di
trovare tutti i servizi regolarmente a disposizione". Lo ha affermato questa mattina a Trieste il governatore del
Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, nel corso della
presentazione della stagione invernale 2021-2022 da parte di
PromoTurismoFVG, intitolata "Qui, Montagna365: Ri partiamo in
sicurezza" che si apre ufficialmente il prossimo sabato 4
dicembre. All'evento ha preso parte anche l'assessore al Turismo,
Sergio Emidio Bini.
"Siamo di fronte a un deciso cambio di passo. Le nuove misure
caldeggiate con convinzione dalla Conferenza delle Regioni
garantiscono infatti maggiori aperture. Ovviamente - ha aggiunto
Fedriga - auspichiamo la massima collaborazione e grande senso di
responsabilità da parte di tutti nel rispettare con scrupolo le
prescrizioni anti-Covid".
"Rinnoviamo poi, ancora una volta, un appello molto importante:
per uscire da questa situazione è fondamentale partecipare alla
campagna vaccinale. Non dobbiamo credere alle immense falsità che
continuano a essere diffuse - ha rimarcato con forza il
governatore -. Oggi abbiamo dati eclatanti su chi si contagia e
si ammala gravemente: i numeri sull'incidenza tra vaccinati e non
vaccinati sono senza paragone. Per questo bisogna vaccinarsi e
convincere le persone a farlo".
"Questa Amministrazione regionale ha voluto rafforzare in modo
poderoso lo sviluppo della montagna - ha detto ancora Fedriga -. Siamo intervenuti sugli aspetti fiscali e continuiamo a investire
sulle infrastrutture, puntando anche su eventi internazionali
come Eyof 2023, la Coppa Europa e la Coppa del Mondo per
promuovere la nostra montagna utilizzando finalmente una
comunicazione coordinata e coerente".
"I presupposti per questa stagione invernale - ha ricordato
l'assessore al Turismo, Sergio Emidio Bini - sono molto positivi
visto che sono già stati venduti oltre 3.500 skipass".
"Il Governo e la Regione - ha aggiunto l'assessore - stanno
inoltre mettendo a disposizione degli operatori del settore
ristori molto importanti che si aggiungono ai 70 milioni di euro
già stanziati nella fase emergenziale: oltre 1,3 milioni di euro
che a breve liquideremo per ristorare maestri e scuole sci, con
una media di 4mila euro per ogni maestro e mediamente 47mila euro
per le scuole di sci".
"Stiamo poi definendo come utilizzare gli oltre 6 milioni di euro
che lo Stato ha messo a disposizione delle attività turistiche,
commerciali e artigianali dei nostri comprensori sciistici e che
la nostra Amministrazione - ha affermato Bini - dovrà liquidare
entro febbraio 2023". Nel corso della conferenza stampa sono state presentate le regole
per sciare in sicurezza in tutti i poli del Friuli Venezia Giulia
in caso di zona bianca e zona gialla: sarà necessario essere in
possesso del Green Pass "base" per accedere agli impianti di
risalita; i minori di 12 anni non dovranno essere in possesso di
nessuna certificazione; all'interno degli impianti chiusi, dai 6
anni in su, andrà indossata una mascherina Ffp2. Ancora, la capienza su funivie, cabinovie e seggiovie con
chiusura paravento sarà ridotta all'80%, mentre la capienza sugli
impianti aperti rimarrà al 100%; gli impianti di risalita saranno
regolarmente arieggiati e disinfettati; il numero di skipass non
sarà limitato e pertanto non sarà richiesta la prenotazione,
mentre rimane preferibile, comunque, acquistare lo skipass
online; nei rifugi saranno applicate le stesse norme di sicurezza
previste per bar e ristoranti. In caso di passaggio in zona arancione per accedere agli impianti
da sci bisognerà avere il "super Green Pass", rilasciato solo con
la vaccinazione o dopo la guarigione da Covid-19. Se la chiusura
sarà totale per l'intera stagione invernale, il rimborso sarà
integrale. I controlli di validità del Green Pass verranno effettuati dalle
autorità di pubblica sicurezza congiuntamente al personale di
PromoTurismoFVG, così da permettere una verifica incrociata con i
dati e la validità dello skipass. Novità di rilievo: da gennaio 2022 per l'utilizzo degli impianti
sarà obbligatorio seguire un regolamento per la sicurezza ovvero
essere in possesso di assicurazione di responsabilità civile
verso terzi in corso di validità. Inoltre i minori di 18 anni
dovranno sempre indossare il casco. A proposito della copertura
assicurativa PromoTurismoFVG già da diverso tempo propone la
polizza abbinata allo skipass, al costo di 3 euro al giorno
oppure di 46 euro per l'intera stagione. Nel corso della conferenza stampa è stata anche annunciata
l'apertura, sabato 4 dicembre, sullo Zoncolan della prima
seggiovia a 6 posti del Friuli Venezia Giulia denominata "Giro
d'Italia" e l'inaugurazione della nuova pista Zoncolan 3 Alta. Altri interventi di miglioramento riguardano Sauris, Sella Nevea
e Tarvisio. Infine a Forni di Sopra sarà a disposizione degli
sciatori la nuova pista Plan dai Pos e a Sappada aprirà
nuovamente il versante sciistico di Sappada 2000. ARC/RT/al
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