L'assessore interviene a tavola rotonda con ministri d'Italia e
Slovacchia
Pordenone, 22 set - "Il sistema portuale e della logistica del
Friuli Venezia Giulia è strategico come 'porta' dell'Italia verso
Est e per questo la Regione si mette a disposizione e darà tutto
il supporto necessario allo sviluppo di rotte ferroviarie
alternative, attraverso i Paesi europei coinvolti, al fine di
accelerare i lavori necessari a creare i 'corridoi di
solidarietà ' atti a favorire le esportazioni alimentari, in
particolare di grano, dell'Ucraina visto il perdurare della
situazione dei blocchi marittimi". Lo ha dichiarato questa mattina l'assessore alle Infrastrutture e
territorio, Cristina Amirante, partecipando in videocollegamento
alla tavola rotonda organizzata a Roma dall'Ambasciata della
Repubblica Slovacca sul tema "Corridoi di solidarietà - Triangolo
di collaborazione Italia-Slovacchia-Ucraina". All'incontro
internazionale - voluto per analizzare la situazione legata alla
necessità di modificare alcune tratte ferroviarie europee per
rendere più agevoli le esportazioni verso i mercati europei e
internazionali di prodotti agricoli e altre merci dall'Ucraina -
hanno partecipato, tra gli altri, il ministro delle Imprese e
Made in Italy Adolfo Urso e il ministro dei Trasporti della
Repubblica Slovacca, Pavol Lancaric.
"Tra i corridoi interessati alle modifiche necessarie a creare
nuovi collegamenti tra l'Ucraina e l'Europa - ha evidenziato
l'assessore - vi è anche il corridoio Adriatico Baltico. Ed è
proprio dentro questa grande via di comunicazione che il ruolo
giocato dalla piattaforma portuale e logistica regionale diventa
cruciale in virtù della sua sviluppata intermodalità . Il sistema
portuale regionale, che fa riferimento allo scalo di Trieste, è
quello che sta registrando il maggior traffico integrato
nave-ferrovia. E proprio perché - ha proseguito Amirante - la
ferrovia è la linea di comunicazione, via Slovacchia e Polonia,
con l'Ucraina, il sistema portuale Fvg è decisamente strategico
in questa partita".
"La Regione con il suo sistema portuale e retro-portuale
ferroviario e logistico - ha ribadito l'esponente dell'Esecutivo
- farà tutto ciò che sarà richiesto dalla autorità europee e
nazionali e si impegnerà a favorire gli scambi commerciali, da e
per l'Ucraina, di materie prime alimentari ma anche di beni di
prima necessità per la popolazione civile. Il Friuli Venezia
Giulia opererà affinché gli scambi di merci possano funzionare
visto il permanere del blocco navale sul mar Nero seguito
all'invasione russa dell'Ucraina". ARC/LIS/ma
© RIPRODUZIONE RISERVATA Infrastrutture: Amirante, porti Fvg strategici per corridoi Ucraina
Venerdì 22 Settembre 2023
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