Imprese: da Giunta ok preliminare a regolamento internazionalizzazione

Domenica 25 Settembre 2022


Trieste, 25 set - Con un nuovo regolamento in grado di rispondere alle attuali sollecitazioni imposte dal mercato globale, la Regione continua a sostenere l'internazionalizzazione delle aziende del Friuli Venezia Giulia nelle iniziative di marketing, nello sviluppo digitale e nella capacità di attrarre dall'estero importanti operatori economici.

Questo il commento dell'assessore alle Attività produttive dopo che nell'ultima seduta la Giunta ha approvato in via preliminare il regolamento sui contributi per l'internazionalizzazione delle imprese previsto dall'articolo 59 di SviluppoImpresa.

Per l'assessore è fondamentale ricordare che per progetto di internazionalizzazione si intende l'iniziativa o il complesso di proposte dirette allo sviluppo della presenza delle aziende del Friuli Venezia Giulia sui mercati stranieri. Il tutto relazionato ai rapporti con altre imprese, consumatori e istituzioni operanti all'estero, escludendo però in modo categorico la possibilità di delocalizzare l'attività che viene svolta normalmente nel territorio regionale.

Sono due gli ambiti principali. Nel primo rientrano la partecipazione a fiere ed esposizioni, le azioni di promozione e marketing, la tutela della proprietà intellettuale e il potenziamento del management.

Fanno parte del secondo ambito invece i progetti legati allo sviluppo digitale: l'utilizzo di piattaforme informatiche per la partecipazione a eventi fieristici o a incontri business to business, l'acquisizione di dotazioni tecnologiche per la realizzazione e lo sviluppo di sistemi di videoconferenza e di commercio elettronico, la creazione di materiale promozionale interattivo.

Per queste iniziative l'importo massimo del contributo è pari al 50% della spesa ammissibile. Il limite del contributo concedibile per ciascuna domanda è pari a 100mila euro. Sono finanziabili progetti di internazionalizzazione che prevedono un importo minimo di spesa ammissibile non inferiore a 15mila euro.

Come espressamente previsto da SviluppoImpresa, sono ammissibili a contributo le spese sostenute a decorrere dal 1 gennaio dell'anno precedente a quello di presentazione della domanda. I finanziamenti, con ripartizione su base provinciale in proporzione al numero complessivo delle aziende attive, vengono concessi in osservanza delle condizioni prescritte dal regolamento Ue n. 1407/2013 (de minimis).

Il regolamento approvato venerdì dall'Esecutivo regionale disciplina però anche un terzo ambito. Quest'ultimo riguarda i progetti di internazionalizzazione che puntano a organizzare eventi di ospitalità di operatori economici esteri sul territorio del Friuli Venezia Giulia. Si tratta di piani realizzati congiuntamente da almeno cinque realtà aventi sede nel territorio regionale, anche tramite la forma di rete d'imprese, di società consortile o di consorzio con attività esterna.

In questo caso sono finanziabili i progetti che prevedono un importo minimo di spesa ammissibile non inferiore a 10mila euro. L'intensità massima del contributo è sempre pari al 50% della spesa ammissibile, mentre il contributo massimo che può essere ottenuto per ciascuna domanda è pari a 50mila euro.

In conformità alle previsioni di legge, le funzioni amministrative concernenti tutte queste istruttorie e la concessione dei contributi spettano esclusivamente alle Camere di commercio.

Dopo il via libera da parte della Giunta la delibera adesso sarà inviata al Consiglio regionale per l'acquisizione del parere che dovrà essere espresso dalla competente commissione consiliare. ARC/RT/gg

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