Imprese: Bini, opportunità e servizi garantiti da soggetto unico

Giovedì 15 Novembre 2018
Udine, 15 nov - Un unico soggetto, trasversale tra direzioni regionali Lavoro e Attività produttive, che riesca a condensare opportunità e servizi, trattando di investimenti, formazione, occupazione e produttività.

È questo l'obiettivo annunciato oggi dall'assessore alle Attività produttive del Friuli Venezia Giulia, Sergio Emidio Bini, intervenendo alla tavola rotonda inaugurale di Udine 3D Forum, ottava edizione della manifestazione organizzata nel capoluogo friulano da Confartigianato con l'obiettivo di aprire, a vantaggio delle imprese, una finestra su tutto ciò che è innovazione e digitalizzazione

Bini ha così tracciato le strategie della Regione per favorire il rilancio del sistema economico produttivo presente sul territorio, le prospettive di crescita e le potenzialità di incremento dell'occupazione, evidenziando come le imprese spesse non siano in grado di fare innovazione, in particolare le più piccole, per motivi strutturali o perché costrette da adempimenti fiscali e burocratici a dedicarvi troppo tempo rispetto a quello da destinare alla produzione.

La fatturazione elettronica, ad esempio, restringerà ulteriormente il tempo a disposizione degli artigiani e delle piccole imprese nelle quali gli impiegati sono gli stessi imprenditori.

"Il compito dei Cata, delle associazioni di categoria e della Regione - ha così evidenziato l'assessore - dev'essere quello di aiutare i giovani a innovare e a guardare verso il futuro, progettando la propria attività e il suo sviluppo".

L'assessore ha poi rivolto parole di apprezzamento per gli ideatori del forum che mette al centro del dibattito la persona. "Perché - ha sottolineato - la vera sfida che ci attende sarà quella di formare gli operatori e sostenere la ripresa del sistema economico che ora, dopo Rilancimpresa, potrà essere indirizzata verso l'innovazione con il progetto FormImpresa".

Spetterà inoltre alla Regione, ha ribadito Bini, il compito di ridurre le difficoltà, i tempi di attesa e i vari problemi causati dalla mancanza di dialogo tra i vari settori della pubblica amministrazione.

ARC/Red

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