Udine, 5 mag - "C'era chi la credeva un'impresa impossibile,
invece la Tappa del Monte Lussari ha rappresentato un successo
senza precedenti: un evento storico che ha segnato indelebilmente
l'intero Giro d'Italia, con un ritorno di immagine straordinario,
nel nostro Paese e nel mondo, per il Friuli Venezia Giulia. Un'organizzazione perfetta, puntuale, studiata con competenza e
attenzione in ogni dettaglio, non lasciando nulla al caso. Questo
evento di alto livello sportivo e culturale insieme, è oggi un
punto fermo che va a rafforzare un legame già forte tra gli
organizzatori del Giro e la nostra Regione". Lo ha sottolineato il governatore della Regione, Massimiliano
Fedriga, intervenuto questa mattina, a Udine, alla Dacia Arena,
in occasione della presentazione del bilancio della Tappa del
Monte Lussari del Giro d'Italia, illustrazione alla quale hanno
preso parte il vicegovernatore Mario Anzil, l'assessore alle
Attività produttive e Turismo Sergio Emidio Bini e l'assessore
alla Salute e alla protezione civile Riccardo Riccardi. Con loro
Andrea Cainero e Paolo Urbani del Comitato Tappa, il sindaco di
Tarvisio Renzo Zanette, numerose autorità e referenti di enti,
associazioni e istituzioni che hanno lavorato per organizzare
l'evento.
"La straordinaria Tappa del 2023 nasce da un'idea visionaria di
Enzo Cainero e taglia un nuovo importante traguardo esattamente
vent'anni dopo la grande impresa che il 'patron' ideò per lo
Zoncolan, vetta che anche allora si trasformò in simbolo del Giro
d'Italia, come oggi è divenuta quella del Monte Lussari - ha
ricordato il governatore Fedriga -. Dobbiamo a lui questo
successo, con la forza di una rete organizzativa che ha operato
con precisione e attenzione manageriali. Ã stato un evento unico,
che ha dimostrato, come il fare squadra, l'operare uniti,
compatti, guardando tutti verso un'unica direzione, restino le
chiavi per affrontare sfide di alto livello come questa, e non
solo".
"Ã stata una grande giornata agonistica, che ha esaltato insieme
i valori dello sport e della cultura - ha osservato il
vicegovernatore Anzil -; sono certo che la collaborazione che ha
caratterizzato l'organizzazione di questo evento continuerà anche
in futuro, con nuovi obiettivi da raggiungere, per la crescita
del nostro territorio, a favore di chi lo abita". Per l'assessore Bini "l'importantissimo successo raggiunto è
stato frutto di un meticoloso lavoro d'equipe. L'accoglienza che
la nostra Regione ha saputo dare ad atleti e spettatori è stata
riconosciuta a livello nazionale, senza parlare del ritorno di
immagine, con 650 milioni di persone di audience. La cartolina
del Lussari ha viaggiato nel mondo con un feedback senza eguali".
"Dedico all'amico Enzo questa 'sua' nuova tappa - ha detto
l'assessore Riccardi - e a tutti coloro che hanno lavorato
instancabilmente dietro le quinte perché fosse un evento non solo
spettacolare ma anche sicuro sotto tutti i profili: ai
professionisti della salute, dall'azienda sanitaria
all'emergenza-urgenza, ai 400 tra uomini e donne, tra funzionari
e volontari di protezione civile, con un grazie speciale al
prefetto di Udine Massimo Marchesiello per un coordinamento di
forze non semplice". ARC/PT/ma
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