Finanze: Zilli, le tracce del passato per consolidare l'identità

Giovedì 13 Maggio 2021
Udine, 13 mag - "Rispolverare gli antichi documenti ricavati dagli archivi delle banche e consentire di ripercorrere la storia della nostra terra mettendoli a disposizione dei cittadini significa permettere anche ai giovani di conoscere meglio le nostre radici, per poter progettare il futuro in modo consapevole, forti dell'esperienza e della tradizione del popolo friulano". L'assessore regionale alle Finanze, Barbara Zilli, con queste parole ha portato in videoconferenza il saluto del governatore Fedriga al convegno "Archivi delle banche tra realtà nazionale e locale", organizzato dalla Società Filologica Friulana nell'ambito della "Setemane de culture furlane" (Settimana della Cultura Friulana). "I documenti custoditi negli archivi - ha aggiunto Zilli - consentono di rivivere frammenti significativi e importanti della storia delle comunità locali, e di ricostruire attraverso l'andamento dell'economia elementi di sociologia e della storia della nostra terra". "Essi sono - ha aggiunto - una sorta di cartina di tornasole di come vivevano, commerciavano e risparmiavano i friulani di un tempo, dal Medioevo ai giorni nostri". L'assessore ha infine ribadito l'importanza di continuare a mantenere acceso il contatto tra il mondo della cultura e della ricerca, con una visione sul futuro e sulla digitalizzazione degli archivi stessi: un patrimonio da tutelare e da mettere a disposizione di tutti. I relatori del convegno si sono soffermati, tra l'altro: sull'evoluzione del sistema bancario, una lunga storia fatta di aggregazioni; su tutela e prospettive di valorizzazione degli archivi storici degli istituti di credito; sulle tracce dell'identità aziendale delle grandi banche nazionali e internazionali; e sul significato dei reperti del Monte di Pietà, fondato a Udine nel 1496. ARC/CM/gg
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