Energia: Scoccimarro, bollette meno care con rinnovabili e autonomia

Lunedì 3 Ottobre 2022
Pordenone, 3 ott - "Sul fronte della crisi energetica è necessario accelerare la progettazione e la realizzazione delle fonti energetiche innovative del futuro, come quelle che si potranno avere con la Valle dell'Idrogeno sul confine nordorientale con Slovenia e Croazia. O come quelle che potrebbero arrivare dallo studio del nucleare di ultima generazione, cosiddetto pulito, in grado di offrici energia green e sicura. Ma il problema dell'energia è oggi, con le bollette che stanno arrivando a famiglie e imprese. E proprio su questo la Regione Friuli Venezia Giulia intende dare risposte immediate ai cittadini. Sia attraverso una importante iniezione di risorse economiche a favore del fotovoltaico. E sia attraverso gli incentivi, su questo sono già stati stanziati importanti fondi già a bando, per la costituzione delle Comunità energetiche tra i Comuni e soggetti privati nei territori".

L'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente, energia e sviluppo sostenibile Fabio Scoccimarro è intervenuto questo pomeriggio all'incontro "Verso l'autonomia energetica: quali sfide per le Regioni", organizzato dalla Regione Piemonte. Un'importante giornata di confronto sui temi dell'energia con diversi partner europei al fine di presentare le nuove strategie dell'Unione europea che, anche grazie al supporto dei Fondi della politica di coesione, promuovono il progressivo abbandono delle fonti fossili. Si è discusso dello sviluppo delle fonti rinnovabili, di un'economia basata anche sulla produzione e utilizzo dell'idrogeno e si è fatto il punto sulle Comunità energetiche. Un confronto con le regioni europee all'avanguardia in campo energetico ha inoltre consentito di condividere possibili modalità di attuazione a livello territoriale legate alle recenti innovazioni tecnologiche per la transizione energetica quale opportunità anche per la competitività del sistema produttivo. "Quel sistema produttivo - come ha sottolineato l'assessore Scoccimarro - che si trova oggi di fonte al grave problema dei costi energetici e che ha bisogno di risposte dentro quella concezione ambientale che coniuga il rispetto della natura con lo sviluppo e il progresso economico. L'obiettivo è di accelerare anche le pratiche e le procedure autorizzative che favoriscono l'installazione di impianti fotovoltaici, non solo per le imprese ma anche per le famiglie. Così come stiamo lavorando molto con i territori per consentire l'avvio delle Comunità energetiche attraverso gli incentivi, ai Comuni e ai privati, per le rinnovabili che in tempi ragionevoli possano portare a risparmi nelle bollette".

C'è poi la strada della ricerca di una maggiore autonomia regionale sull'energia attraverso i progetti di più lungo periodo. "Tra questi - ha citato l'esponente della Giunta regionale con la delega all'Ambiente - il progetto della Valle dell'Idrogeno al quale abbiamo cominciato a lavorare con Slovenia e Croazia: non è più fantascienza ma un piano realizzabile seppure nel medio-lungo periodo. In parallelo allo sviluppo del nucleare di ultima generazione, non è quello che lascia le scorie in eredità nostri figli ma è invece in grado di mettere a disposizione energia pulita".

"L'idea - ha concluso Scoccimarro nel suo intervento - è quella di ritagliare per la nostra Regione uno spazio sempre maggiore di gestione delle politiche energetiche all'interno di un'Italia che guardi all'autosufficienza energetica riprendendo il grande progetto della sovranità energetica. Non sarà da subito, ma l'obiettivo è oggi favorito proprio dallo sviluppo di nuove forme di energia che possono contribuire ad agevolare la sfida per l'autonomia energetica". ARC/LIS/pph

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