Cultura: Gibelli, Arcademy proietta Trieste nella creatività mondiale

Venerdì 28 Gennaio 2022
Trieste, 28 gen - "Qui si respira il significato del progetto regionale che vuole investire nelle imprese creative: la proiezione dell'innovazione, spinta ai confini tra la moda e l'arte, in un futuro di imprese oggi ancora inimmaginabili. Arcademy, grazie al talento coraggioso di Barbara Franchin, è una fucina di creatività e di relazioni che proietta Trieste a livello mondiale". È la visione che l'assessore regionale alla Cultura, Tiziana Gibelli, ha colto nel far visita stamattina alla sede di ITS Arcademy, un progetto espositivo e professionale che raccoglie ed esalta i vent'anni di Eve, l'impresa creativa fondata da Barbara Franchin con cui l'imprenditrice, visionaria dallo spirito pratico, ha concepito, coltivato e portato al successo il concorso per giovani talenti della moda ITS-International Talent Support. "Non perdonerò mai l'infelice uscita con cui un ministro qualche anno fa sentenziò che 'con la cultura non ci si mangia un panino' e questa esperienza, che sta nascendo nel cuore di Trieste, è la dimostrazione dell'esatto opposto. Non a caso, Franchin e ITS sono stati tra i protagonisti della prima edizione di Eureka, fiera regionale della cultura e della creatività che si è svolta a Pordenone la scorsa settimana". Per Gibelli idee progettuali come quella di Arcademy, una "casa della creatività" con esposizioni, spazi di incontro, di ricerca, di creazione e laboratorio, sono la conferma che le imprese tradizionali possono trarre ispirazione da quelle più innovative "un concetto che è stato colto appieno da Confindustria Alto Adriatico, partner fondamentale per avviare l'iniziativa fieristica, che ha saputo intuire quanto le nostre imprese abbiano bisogno di creativi e quanta disponibilità di talenti ci sia nella nostra regione. Con 33mila addetti e il 6 per cento del Pil, con punte di eccellenza come questa di ITS, non possiamo ignorare la forza di un comparto culturale regionale che contribuisce a spingere la frontiera dell'innovazione". Intanto, grazie ad un contributo regionale, Arcademy sta prendendo forma e contenuto al quarto piano della Fondazione CRTrieste, nel palazzo progettato da Enrico Nordio nel 1891. Il percorso espositivo, una volta aperto al pubblico, consentirà di immergersi nello spirito creativo di ITS fungendo al contempo da archivio per gli oltre 18mila portfolio, 325 outfit, 152 accessori, 103 gioielli e oltre 700 progetti fotografici raccolti in vent'anni di attività e firmati da talenti esordienti giunti da tutto il mondo, molti dei quali oggi stanno segnando il corso della moda contemporanea. Arcademy non sarà solo un contenitore espositivo della collezione permanente, come ha spiegato Franchin con il vice direttore Sergio Drioli, ma anche un percorso digitale per fruire in multivisione delle collezioni e della loro genesi, nonché uno spazio dedicato alla formazione multidisciplinare che includerà laboratori, una sartoria, una galleria di opere artistiche, il tutto ispirato ai principi progettuali di trans-culturalità, trans-generazionalità, trans-socialità e interdisciplinarietà, con un occhio anche alle produzioni sostenibili. Arcademy sarà aperta in anteprima a settembre, in occasione dell'edizione di ITS, per poi inaugurare ufficialmente al pubblico entro la fine dell'anno. ARC/SSA/ma
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