Trieste, 5 mar - "Da secoli il Friuli Venezia Giulia esporta le
sue arti, i suoi saperi e i suoi mestieri in tutto il mondo. Paolo Moreno ha portato ovunque il suo sapere e la sua maestria
che gli sono state sempre riconosciute".
L'assessore alla Cultura, Tiziana Gibelli, ricorda così la figura di Paolo Moreno, l'archeologo di fama internazionale spentosi oggi a Roma all'età di 86 anni. Nato a Udine nel 1934, Paolo Moreno ha iniziato gli studi classici al liceo Stellini.
Allo studioso si devono importanti attribuzioni e identificazioni: da Fidia a Prassitele il vecchio fino all'enorme contributo scientifico dedicato ai Bronzi di Riace.
"È stato un orgoglio del Friuli Venezia Giulia - ricorda Gibelli -. La sua attività e la sua personalità devono rappresentare un esempio per la nostra comunità. Come merita, che gli sia lieve la terra". ARC/RT/pph
© RIPRODUZIONE RISERVATA L'assessore alla Cultura, Tiziana Gibelli, ricorda così la figura di Paolo Moreno, l'archeologo di fama internazionale spentosi oggi a Roma all'età di 86 anni. Nato a Udine nel 1934, Paolo Moreno ha iniziato gli studi classici al liceo Stellini.
Allo studioso si devono importanti attribuzioni e identificazioni: da Fidia a Prassitele il vecchio fino all'enorme contributo scientifico dedicato ai Bronzi di Riace.
"È stato un orgoglio del Friuli Venezia Giulia - ricorda Gibelli -. La sua attività e la sua personalità devono rappresentare un esempio per la nostra comunità. Come merita, che gli sia lieve la terra". ARC/RT/pph