Ambiente: Vito, massimo impegno per vicenda discarica Pecol Lupi

Giovedì 7 Dicembre 2017
Trieste, 7 dic - "Lo sforzo profuso in questi ultimi anni con grande determinazione è sempre stato indirizzato a trovare una soluzione a una vicenda decisamente complessa. Abbiamo ascoltato il territorio, ci siamo confrontati in modo aperto e concreto con i sindaci interessati e con i rappresentanti della Società Isa Ambiente. E alla fine una soluzione, sostenibile e ragionevole, l'abbiamo formulata. Continuiamo a credere che si tratti di una proposta giusta ed equilibrata".

Lo ha sottolineato, in relazione alla questione della discarica di Pecol dei Lupi, l'assessore regionale all'Ambiente, Sara Vito, a seguito del rifiuto ad accettare l'offerta di transazione manifestato da Sir, la società proprietaria delle aree oggetto della vertenza.

Ribadendo ancora una volta come "in questa legislatura sia stato massimo, come mai in precedenza, l'impegno per individuare una soluzione e superare finalmente un problema che costituisce anche una pesante eredità", Vito ricorda in particolare gli ultimi, importanti passaggi. "Solo in quest'ultimo anno, già dalla primavera, preso atto delle ultime pronunce del Giudice amministrativo, la Regione aveva manifestato, anche agli stessi sindaci, la volontà concreta di trovare un componimento stragiudiziale, offrendo quale risarcimento la somma di un milione di euro alla Sir".

"Questo importo - evidenzia - rappresenta un'offerta seria e congrua, in quanto di gran lunga superiore al valore venale del terreno: si tratta, infatti, di aree agricole, come ritenuto nelle stesse sentenze del Giudice amministrativo. Nella determinazione dell'importo, infatti, la Regione ha tenuto conto dell'esigenza di porre fine al più presto a un contenzioso che dura da tanti anni e di consentire la chiusura definitiva della discarica, con salvaguardia delle esigenze di tutela ambientale. Peraltro, la natura pubblica delle amministrazioni coinvolte impone il dovere di valutare sempre con grandissima attenzione l'ammontare delle offerte transattive che comportino spesa di denaro pubblico".

L'assessore annuncia poi che a fronte del rifiuto della Sir di accettare l'offerta "si è tenuto oggi a Trieste. presso la direzione regionale Ambiente, un incontro con i vertici di Isa Ambiente per pare il punto della situazione, in una logica di prosecuzione del percorso di dialogo che abbiamo avviato, fermamente credendo nel valore di un confronto da sviluppare nella massima trasparenza".

"L'incontro è stata anche l'occasione per riaffermare che è del tutto scorretto il tentativo di attribuire alla Regione la responsabilità di lungaggini perché si è sempre prestata la massima attenzione e si è proceduto nella convinzione di poter giungere ad un esito positivo. Abbiamo confermato la comune volontà della Regione e di Isa Ambiente di chiudere in maniera definitiva questa annosa vertenza e dunque ci attiveremo - conclude Vito - per individuare la procedura amministrativa più adeguata". ARC/PPD/fc

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