BRUXELLES - "Bisogna fare tutto il possibile affinché mio padre sia rilasciato e io credo che con il vostro aiuto questo sia possibile".
Presente alla conferenza stampa anche il portavoce della fondazione di Navalny, Leonid Volkov, che rivolgendosi agli eurodeputati ha sottolineato come "la gestione della crisi ucraina da parte di Putin sia un ricatto del Cremlino nei confronti dell'Europa per riprendersi la scena e gestire il dialogo con le capitali europee minacciando un bagno di sangue". Volkov ha poi chiesto alle istituzioni europee di rispondere in maniera ferma e decisa contro l'atteggiamento della Russia.