Ilaria Cucchi: «Stefano? Ha sbagliato, ma stava ricominciando. A me ha regalato l'amore»

Martedì 25 Settembre 2018
Ilaria e Stefano Cucchi
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“Era un ragazzo buono, che aveva sbagliato, ma che stava ricominciando”, Ilaria, sorella di Stefano Cucchi, torna a parlare della morte del fratello avvenuta nel 2009 dopo le percosse ricevute in seguito all’arresto.

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 Il suo ricordo è ancora vivo: “Stefano era un ragazzo meraviglioso – ha spiegato in un’intervista a “Chi”, in edicola domani - Già da piccolo era pieno di vita, solare, sempre con il sorriso e la battuta pronta. Ma era anche molto fragile. Per questo non posso perdonare chi l'ha ucciso”.

Con la tragedia ha trovato l’amore e lo considera un regalo del fratello: “Ho dedicato la mia vita a fargli avere giustizia e lo farò per altri ragazzi morti in carcere. Mio fratello era bello, allegro, mi chiedeva sempre se fossi felice, perché sapeva che non lo ero: il suo regalo è stato un'altra vita perché in questa tragedia ho conosciuto Fabio, Fabio Anselmo, il nostro avvocato, con cui ora divido anche la vita, come un regalo di Stefano.




Un accenno anche al film “Sulla mia pelle”, in cui si ripercorrono le ultime ore di vita di Stefano: “Al film va riconosciuto il merito di avergli restituito una personalità.
Ho chiamato Alessandro Borghi per chiedergli come avesse fatto a riportarlo in vita nella parlata, nel modo di camminare, negli atteggiamenti. In questi nove anni a fatica abbiamo ricostruito punto per punto quello che è accaduto a Stefano nella sua ultima settimana di vita, ma la cosa che nessuno mi potrà restituire è vedere lo stato emotivo con cui ha affrontato quei momenti in cui non potevamo stare con lui perché ci veniva negata la possibilità di incontrarlo. Borghi lo ha fatto, mi ha ridato Stefano in quei giorni, me lo ha regalato come persona”.

Ultimo aggiornamento: 18:43 © RIPRODUZIONE RISERVATA