Tra Atene e Londra la guerra per i marmi del Partenone: Mitsotakis: «Un furto, restituiteli»

Sabato 13 Novembre 2021 di Giuliano Pani
Tra Atene e Londra la guerra per i marmi del Partenone: Mitsotakis: «Un furto, restituiteli»

Si rinnova la storica diatriba tra Atene e Londra sui marmi del Partenone custoditi al British Museum. Il primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis ha chiesto che quei marmi siano restituiti, ribadendo l'offerta di dare in prestito altri tesori archeologici del suo Paese. Le sculture oggetto della controversia, note anche come i marmi di Elgin, furono rimossi dal tempio del Partenone più di 200 anni fa da Lord Elgin, allora ambasciatore britannico presso la Sublime Porta di Istanbul, in circostanze ancora considerate controverse. Fregi e metope furono asportati e venduti nel 1816 al British Museum per 35 mila sterline d'oro dell'epoca. Da allora le sculture sono di casa in una galleria del museo.

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I marmi furono rubati per i greci

«La nostra posizione è molto chiara. I marmi furono rubati nel XIX secolo, appartengono al Museo dell'Acropoli e dobbiamo discutere seriamente di questo problema», ha dichiarato Mitsotakis al Daily Telegraph, aggiungendo che «se ci fosse una volontà da parte del governo britannico di muoversi, potremmo trovare un accordo con il British Museum per un prestito di tesori culturali che non hanno mai lasciato la Grecia». La proposta è stata ribadita dal premier greco a pochi giorni da un faccia con a Londra con Boris Johnson, in programma martedì. E Mitsotakis ha più volte descritto i marmi come il legame più importante, simbolicamente, tra i greci moderni e i loro antenati. Atene, tra l'altro, si fa forte delle rivelazioni su danni causati dall'acqua nelle gallerie del museo dove sono esposte le sculture dell'Acropoli.

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Da Londra approccio diverso

Da Londra, però, i segnali finora non sono stati concilianti. All'inizio di quest'anno Johnson ha ricordato che «il governo del Regno Unito ha una posizione ferma e di lunga data sulle sculture, ovvero che sono state legalmente acquisite da Lord Elgin secondo le leggi del tempo e sono di proprietà dei fiduciari del British Museum sin dalla loro acquisizione». Sono due secoli che la Grecia chiede la restituzione dei tesori e sull'annosa diatriba qualche mese fa era intervenuto anche George Clooney. L'attore aveva preso carta e penna e scritto una lettera indirizzata ad un gruppo di studiosi in cui chiedeva che Londra restituisse ad Atene le preziose sculture che in età classica adornavano il tempio costruito da Pericle sull'Acropoli.

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