Twitter, ciclone Elon Musk: account bannati, licenziamenti e spunta blu a pagamento. Cosa sta succedendo

Musk ha lanciato il servizio "Twitter Blue" al prezzo di 7,99 dollari al mese che permetterà di avere account verificati sulla piattaforma

Lunedì 7 Novembre 2022
Twitter, ciclone Elon Musk: account bannati, licenziamenti e spunta blu a pagamento. Cosa sta succedendo

Elon Musk si è abbattuto sul mondo di Twitter come un ciclone. Dopo la controversa trattativa per l'acquisto del social network, il nuovo proprietario continua a sorprendere gli utenti con delle mosse decisamente imprevedibili. «In futuro, qualsiasi account di Twitter che imita qualcuno senza specificare che si tratta di una parodia sarà sospeso» aveva promesso Musk. E così è stato: l'account dell'attrice e comica americana Kathy Griffin è stato bloccato perché fingeva di essere proprio Elon Musk.  

Elon Musk banna Kathy Griffin: si fingeva lui su Twitter

Il ban è arrivato ieri dopo che Griffin ha cambiato il nome del suo profilo in Musk, e ora sul suo profilo si legge «account sospeso.

Sospendiamo gli account che violano le regole di Twitter». Nonostante il profilo fosse @kathygriffin, il soprannome accanto alla spunta blu recava il nome "Elon Musk", il che è contrario alla nuova politica aziendale. Il miliardario fondatore di Tesla, infatti, ha annunciato una stretta sugli account falsi del social network e sui furti d'identità: «Ogni cambio di nome provocherà temporaneamente la perdita della spunta blu senza preavviso», ha fatto sapere Musk, annunciando anche che «qualsiasi impersonificazione dove non sia specificata la parola 'parodià sarà sospeso».

Griffin, intanto, sembra aver "resuscitato" l'account della madre morta per continuare a incoraggiare i follower a votare per i democratici nelle elezioni di medio termine di domani. Sull'account di Maggie Griffin, che non è più attivo dal 2019, è comparso un primo messaggio che recita: «Sono tornata dalla tomba per dire... #FreeKathy», mentre in un secondo tweet l'attrice ha chiarito che stava usando l'account della sua defunta madre.

Twitter, ecco la "spunta blu" a pagamento

Da un paio di giorni, inoltre, è possibile ottenere la famosa "spunta blu" a pagamento. Musk ha lanciato il servizio di abbonamento "Twitter Blue" al prezzo di 7,99 dollari al mese che permetterà di avere account verificati sulla piattaforma. «A partire da oggi, stiamo aggiungendo nuove fantastiche funzionalità a Twitter Blue e ne abbiamo altre in arrivo presto», ha annunciato la società nell'app store di Apple.

Twitter ha detto che gli utenti che si iscrivono acquisteranno la «spunta blu». «Il tuo account riceverà la spunta blu, proprio come le celebrità, le aziende e i politici che già segui», ha scritto la società. I membri di Twitter Blue vedranno la metà degli annunci pubblicitari che vedono gli utenti di Twitter non paganti e gli annunci saranno «due volte più rilevanti», secondo la piattaforma dei social media. I membri saranno anche in grado di pubblicare video più lunghi sul sito e ottenere una «classifica prioritaria» nelle risposte, nelle menzioni e nella ricerca. Twitter Blue con verifica è disponibile negli Stati Uniti, Canada, Australia, Nuova Zelanda e Regno Unito a partire da sabato.

Musk richiama decine di dipendenti licenziati

Dopo aver licenziato circa la metà del suo personale, Twitter sta ora contattando decine di dipendenti che hanno perso il lavoro chiedendo loro di tornare. Lo riferiscono fonti informate all'agenzia Bloomberg. Alcuni sono stati licenziati per errore. Altri, riferiscono le fonti, sono stati mandati via prima che la direzione si rendesse conto che il loro lavoro e la loro esperienza potrebbero essere necessari per costruire le nuove funzioni del social media immaginate dal nuovo proprietario Elon Musk.

Onu contro Musk: rispetti diritti umani su Twitter

L'Alto commissario dell'Onu per i diritti umani, Volker Turk, ha esortato Elon Musk a garantire che il rispetto dei diritti umani sia centrale sul social network. «Come tutte le aziende, Twitter deve comprendere i danni associati alla sua piattaforma e adottare misure per affrontarli. Il rispetto dei nostri diritti umani condivisi dovrebbe stabilire le barriere per l'uso e l'evoluzione della piattaforma. In breve, ti esorto a garantire che i diritti umani siano centrali per la gestione di Twitter sotto la tua guida», ha scritto Turk, in una lettera aperta.

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