Entra solo uno su 4, oltre 65mila ragazzi si contendono l’ingresso a medicina e allora, dagli esperti, ecco il vademecum per non rischiare di perdere la prova: non portare smartphone e calcolatrici, non uscire dai margini e ricordarsi di controllare tutti i moduli. Parte infatti la corsa al posto per la facoltà di medicina: martedì gli aspiranti camici bianchi parteciperanno al test per aggiudicarsi l’ingresso al corso a numero programmato. Sono in tutto 16.070 i posti messi a bando dal ministero dell’Università per l’anno accademico 2022/2023, circa 700 in più rispetto allo scorso anno, vale a dire 14.740 per medicina e 1.330 per odontoiatria, a fronte di 65.378 iscritti al test. Circa un candidato su 4, quindi, avrà il posto tanto agognato. L’obiettivo è restare in gara, evitando ogni possibile passo falso. Consulcesi, con un team di legali che da anni assiste i professionisti della sanità e i ricorsi per gli esclusi dal test, ha stilato un vademecum disponibile sul portale www.numerochiuso.info, per evitare di cadere in errore e vedersi annullare la prova.
LE REGOLE
Il decalogo parte, innanzitutto, dal ricordare ai candidati di consegnare, nel luogo indicato dai commissari, tutto quello che è vietato espressamente dal regolamento come, ad esempio, il telefono, la calcolatrice o lo smartwatch. Non bisogna mai utilizzare il modulo delle risposte per scrivere appunti, calcoli o fare disegnini. Inoltre massima attenzione a non uscire mai fuori dai bordi della casella che si vuole barrare, perché il modulo delle risposte viene corretto da un lettore ottico. Se ci si sbaglia e si vuole correggere? È sufficiente annerire la casella sbagliata e mettere la x dentro quella giusta ma si può correggere solo una volta. Nel caso in cui una domanda sia stata già corretta e si vorrebbe correggere ancora, è possibile annullarla barrando il cerchietto a lato della domanda. Può capitare di non trovare tutti i moduli nel plico: questa anomalia va segnalata alla commissione tenendo presente che ogni plico deve contenere una scheda per i dati anagrafici che va obbligatoriamente compilata, priva di qualunque codice identificativo, i quesiti della prova di ammissione con il codice identificativo del plico e due fogli dedicati alla brutta copia, un modulo per le risposte con lo stesso codice identificativo del plico, un foglio sul quale sono apposti il codice identificativo del plico e l’indicazione dell’ateneo e del corso di laurea a cui si riferisce la prova.
OCCHIO ALLA PENNA
Il test va compilato esclusivamente con la penna nera, consegnata dalla commissione d’esame ed è consigliato firmare subito la scheda anagrafica per evitare di dimenticarsene. Una volta terminata la prova, i fogli con le domande vanno rimessi nel plico, insieme a quello di controllo, e depositati in una scatola. Mentre le risposte vanno nella scatola sigillata su cui è scritto “Risposte” e la scheda anagrafica in quella con la scritta “Anagrafica”.
«Anche quest’anno circa 50mila ragazzi saranno costretti a rimandare o a rinunciare al sogno di indossare un camice bianco - commenta Massimo Tortorella, presidente Consulcesi - è una sorta di lotteria, in cui non vince sempre chi è più bravo e meritevole ma spesso solo il più fortunato. È un’assurdità se consideriamo la grave carenza dei medici che caratterizza il nostro Servizio sanitario nazionale. Da sempre chiediamo una selezione più meritocratica, trasparente e giusta. Purtroppo così non è, come confermato dalle irregolarità e anche dai pasticci organizzativi, che ogni anno portano a migliaia di ricorsi attraverso i quali negli anni abbiamo consentito a numerosi candidati, ingiustamente esclusi, di entrare a medicina».
Le domande saranno 60, diminuiscono quelle di cultura generale e di logica per dare maggiore spazio ai quesiti di biologia, chimica, fisica e matematica: ci saranno infatti 4 quesiti di competenze di lettura e conoscenze acquisite negli studi, 5 di ragionamento logico e problemi, 23 di biologia, 15 di chimica e 13 di fisica e matematica. Lo scorso anno erano stati 12 di cultura generale, 10 di ragionamento logico, 18 di biologia, 12 di chimica e 8 di fisica e matematica.