Scuola e proteste No Dad, sit in davanti a sedi e provveditorati, gli studenti delle superiori: «Sempre più penalizzati»

Giovedì 7 Gennaio 2021
Scuola e proteste No Dad, sit in davanti a sedi e provveditorati, gli studenti delle superiori: «Sempre più penalizzati»

Invece delle lezioni in aula la protesta fuori dalle scuole. Nel giorno in cui speravano di tornare a frequentare e a frequentarsi, una ventina di studenti della piattaforma No Dad, vicina ai collettivi studenteschi, ha manifestato a sorpresa davanti al provveditorato agli studi di Milano, bloccandone simbolicamente gli accessi con il nastro che si usa per i lavori in corso.

I ragazzi avevano un grande striscione dove le iniziali della Didattica a Distanza diventano la scritta 'Dannazione Azzolina Dimettiti' e altri più piccoli, appesi ai nastri usati per chiudere simbolicamente l'accesso al parcheggio del provveditorato, che dicevano 'Il Miur nuoce gravemente alla sicurezza degli studenti'.

La mobilitazione indetta dal comitato Priorità alla scuola è prevista in tutta Italia. Si tengono i presidi presidi e lezioni in Dad davanti agli istituti superiori in 19 città che andranno avanti nel corso della giornata e in alcune città anche domani per chiedere l'apertura di tutte le scuole in presenza e in sicurezza. Le mobilitazioni di studenti, docenti e genitori si tengono nelle città di Firenze, Roma, Bologna, Torino, Milano, Napoli, Faenza, Mantova, Salerno, Massa Carrara, Modena, Pontedera, Prato, Pisa, Cremona, Brescia, Treviso, Padova. Il Comitato chiede lo screening sanitario completo della comunità scolastica (docenti, Ata, studenti) e l'inserimento come categoria prioritaria del personale scolastico ad alto rischio nella fase 1 dell'agenda vaccinale.

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«Inoltre - spiega una nota - , per quanto riguarda le scuola superiori, chiuse da quasi un anno, si auspica che la riapertura in presenza favorisca l'accoglienza e il recupero scolastico degli studenti fortemente penalizzati dal punto di vista didattico e psicologico a causa della Didattica a Distanza. Per questo motivo, inoltre, si auspica che l'attività in presenza non sia finalizzata solo alle necessità di valutare l'andamento scolastico degli studenti, bensì che il tempo sia utilizzato anche per aiutare a ricostruire le relazioni umane tra gli studenti e con i docenti. Inoltre, si auspica che siano annullate le prove Invalsi per l'anno scolastico in corso».

Iniziative stanno per partire a Firenze, dalle 9, lezioni DAD in presenza e presidio davanti al Liceo Galileo, via Martelli 9; a Roma dalle ore 9, presidio davanti al Miur, di viale Trastevere; a Bologna, dalle ore 8, presidi e lezioni in presenza davanti alla maggior parte delle scuole superiori Righi, Copernico, Minghetti, Galvani, Fermi, Sabin, Laura Bassi; Torino, dalle ore 10 alle ore 14.30, presidio in piazza Castello; Milano, dalle 10.30, piazza Affari, presidio; a Napoli, alle ore 13 attraversamenti stradali davanti alla scuola Casanova, piazza Cavour e alle ore 14.30 presidio davanti alla sede della Regione Campania, via Santa Lucia.

Ultimo aggiornamento: 11:50 © RIPRODUZIONE RISERVATA