Schiaffeggia una bambina di 10 anni a scuola, docente nei guai: sospesa (per 90 giorni) Marisa Francescangeli

L'insegnante di Oristano era già stata sospesa perché fece "recitare delle preghiere ai bambini". Lei replica: "Era scappata, le ho dato due piccoli schiaffetti"

Sabato 24 Febbraio 2024
Schiaffeggia una bambina di 10 anni a scuola, docente nei guai: sospesa Marisa Francescangeli

Marisa Francescangeli viene accusata di aver schiaffeggiato una bambina di dieci anni: per lei è arrivata una nuova sospensione. La docente, che insegna nella scuola elementare di San Vero Milis (Oristano), già sospesa ad aprile scorso perché secondo alcuni genitori faceva recitare delle preghiere ai bambini, da domani non potrà esercitare la sua professione per novanta giorni.

Non le verrà nemmeno versato lo stipendio per intero, solo una quota alimentare. La docente ha ricevuto la notifica del provvedimento in questi giorni: il documento è firmato dai componenti dell’Ufficio scolastico regionale competente per i procedimenti disciplinari.

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Tutto inizia il 26 settembre: «La bambina era in classe e ad un certo punto è scappata - racconta Francescangeli all'Unione Sarda - Per fermarla mi sono messa a correre e appena ha sentito la mia voce si è seduta a terra. Non parlava più, mi fissava con gli occhi spalancati e per farla riprendere le ho dato due piccoli schiaffetti. Come del resto ho raccontato alla mamma poco dopo, senza nascondere nulla. Il dirigente sull’episodio ha informato l’Ufficio scolastico provinciale e il sette dicembre ho ricevuto la notifica con la quale mi comunicavano che era stato avviato nei miei confronti un procedimento disciplinare. Nella scuola nel frattempo sono arrivati anche gli ispettori del Ministero. Tutto questo alla fine si è tradotto con una sospensione. Questo è accanimento, io non ho fatto del male a nessuno». Nel provvedimento si legge che due insegnanti hanno dichiarato che «lo schiaffo appare come una reazione della docente in risposta al comportamento provocatorio della bambina». La commissione scrive che «i fatti sono di sicura rilevanza disciplinare in quanto costituiti da comportamenti non conformi alle responsabilità, ai doveri e alla correttezza inerenti alla funzione docente».

Ultimo aggiornamento: 13:44 © RIPRODUZIONE RISERVATA