Niente voti da assegnare né assenze da annotare. Oggi gli studenti tornano in classe ma molti lo faranno senza il registro elettronico. Da venerdì scorso infatti un attacco hacker ha messo ko la piattaforma Axios utilizzata negli istituti da Nord a Sud: un problema non di poco conto durante la didattica a distanza dove l'online assume un ruolo fondamentale.
Si tratta di un attacco di ultimissima generazione, Axios assicura di non aver avuto alcuna perdita di dati: «A seguito delle approfondite verifiche tecniche messe in atto da sabato mattina in parallelo con le attività di ripristino dei servizi, abbiamo avuto conferma che il disservizio creatosi è inequivocabilmente conseguenza di un attacco ransomware portato alla nostra infrastruttura. Dagli accertamenti effettuati, al momento, non ci risultano perdite e/o esfiltrazioni di dati. Stiamo lavorando per ripristinare l'infrastruttura nel più breve tempo possibile e contiamo di iniziare a rendere disponibili alcuni servizi a partire dalla giornata di mercoledì». Purtroppo il disservizio non sembra essersi risolto, Axios assicura che entro pochi giorni tutti i servizi web torneranno disponibili e che, per eventuali necessità, le famiglie possono scrivere a contatti@axiositalia.com