Scoperto segnale radio proveniente da un pianeta lontano dodici anni luce da noi. C'è vita nell'universo?

Il segnale captato sembrerebbe suggerire che il pianeta sia dotato di un campo magnetico: requisito imprescindibile per poterlo rendere abitabile

Mercoledì 5 Aprile 2023 di Valentina Venturi
Scoperto segnale radio proveniente da un pianeta lontano dodici anni luce da noi. C'è vita nell'universo?

Sembrerebbe esserci vita nell'universo.

Un segnale radio è stato intercettato e sembrerebbe provenire da un pianeta lontano 12 anni luce dalla Terra. Lo affermano gli scienziati della "US National Science Foundation" e la scoperta proverebbe che il pianeta ha un campo magnetico e interagisce con la propria stella, creando persino fenomeni simili alle aurore boreali. Se tutto fosse vero si tratterebbe a tutti gli effetti di un pianeta abitabile. 

Il segnale radio captato, spiegano gli scienziati al Daily Mail, sembrerebbe suggerire che sia dotato di un campo magnetico: requisito imprescindibile per poter rendere un pianeta abitabile. Il campo magnetico è infatti in grado di proteggere le forme di vita che ospita dai vari bombardamenti di radiazioni cosmiche. I ricercatori della US National Science Foundation hanno inoltre affermato che il segnale radio proveniva da un pianeta roccioso chiamato YZ Ceti b, che orbita attorno alla piccola stella nana rossa YZ Ceti. L'ipotesi è che il segnale captato sulla Terra possa essere giunto fino a noi grazie a un'interazione tra il campo magnetico del pianeta e la stella attorno alla quale orbita il pianeta. Un effetto simile all'aurora boreale che possiamo ammirare in alcune zone del nostro pianeta.

«La ricerca di mondi potenzialmente abitabili - afferma Joe Pesce, direttore del programma per il National Radio Astronomy Observatory - o portatori di vita in altri sistemi solari, dipende in parte dalla capacità di determinare se gli esopianeti rocciosi simili alla Terra hanno effettivamente campi magnetici. Questa ricerca mostra non solo che questo particolare esopianeta roccioso ha, probabilmente, un campo magnetico, ma fornisce un metodo promettente per trovarne degli altri». La presenza dell'aurora boreale sul pianeta implica che sia avvolto da un'atmosfera.

La scoperta al momento parrebbe epocale e in grado di ipotizzare una futura colonizzazione da parte dell'uomo. D'altro canto diventerebbe plausibile una possibile presenza aliena a 12 anni luce di distanza: che ci sia "vita" nell'universo?

Ultimo aggiornamento: 17:06 © RIPRODUZIONE RISERVATA