Nasa, ecco la foto più profonda dell'universo mai scattata: «L'uomo non ha mai guardato così lontano»

Lo scatto mostra come appariva l’universo appena nato

Venerdì 8 Luglio 2022
Nasa, ecco la foto più profonda dell'universo mai scattata: «L'uomo non ha mai guardato così lontano»

Il prossimo 12 luglio sarà una data storica per gli appassionati di scienza. Quel giorno la Nasa ha annunciato che condividerà l'immagine "più profonda del nostro universo" mai scattata, realizzata con il suo James Webb Space Telescope.

Bill Nelson, amministratore della Nasa, ha affermato che l’immagine mostrerà «gli oggetti più antichi mai visti». Ha poi aggiunto che: «È più lontano di quanto l’umanità abbia mai guardato prima, ed è solo l’inizio». 

Mentre sale l'attesa per la foto destinata a cambiare la storia dell'astronomia, oggi l'agenzia spaziale ha rilasciato una piccola anteprima: non si tratta dell'immagine definitiva, ma di una pre-elaborazione che avrà il primato di «Immagine più profonda dell'universo» fino al rilascio di quella ufficiale. 

La foto più profonda dell'universo 

L'immagine pubblicata oggi, 8 luglio, è il risultato di 72 esposizioni in 32 ore e mostra un insieme di stelle e galassie lontane.

Stelle e galassie che sono lontanissime da noi, non solo nello spazio ma anche nel tempo: di fatto, spiegano gli esperti, quest'immagine fotografa come appariva l'universo milioni di anni fa. Ma è solo un assaggio di quella in alta definizione che verrà rilasciata il 12 luglio.

«Quando è stata scattata questa immagine, sono stato entusiasta di vedere chiaramente tutta la struttura dettagliata di queste deboli galassie», ha affermato Neil Rowlands, scienziato del programma Webb presso la Honeywell Aerospace e ha aggiunto che: «Le macchie più deboli in questa immagine sono esattamente i tipi di deboli galassie che Webb studierà nel suo primo anno di operazioni scientifiche».  

Ma perchè è importante riuscire a osservare più lontano possibile nello spazio? Perchè attraverso queste immagini gli scienziati possono "guardare indietro nel tempo" e studiare i fenomeni che hanno portato alla formazione dello spazio così come lo conosciamo oggi. 

 

Un telescopio per studiare "l'alba dell'universo"

Il telescopio Webb sostituirà il famoso Hubble (in servizio da 32 anni). È stato lanciato nello spazio il 25 dicembre del 2021 ed è entrato in orbita a milioni di km dalla nostra Terra. Il suo obiettivo è scrutare lo spazio, guardando indietro nel tempo di 13,5 miliardi di anni. Secondo i calcoli degli scienziati le foto del telescopio dovrebbero mostrarci come appariva l'universo quando era "appena nato" a soli 100-200 milioni di anni dal Big Bang.

L'universo "primordiale" ci aiuterà a capire quanto velocemente l'universo si sta espandendo e ad analizzare gli oggetti in tutto il cosmo, dalle galassie agli esopianeti.  

Il telescopio è costato 10 miliardi di dollari ed è uno specchio dorato composto da 18 singoli segmenti esagonali, ciascuno di questi può essere regolato in movimento e messa a fuoco.  

Ultimo aggiornamento: 9 Luglio, 13:24 © RIPRODUZIONE RISERVATA