Nasa, ecco il centro della nostra galassia: esplosioni e lampi di energia attorno al buco nero

Domenica 30 Maggio 2021 di Riccardo De Palo
Nasa, ecco il centro della nostra galassia: esplosioni e lampi di energia attorno al buco nero

La Nasa ha impiegato due decenni di studi per realizzare una sola foto, appena mostrata al mondo, in cui si vedono violente esplosioni di energia al centro della nostra galassia. Si tratta di immagini mai viste prima, spiegano gli scienziati dell’ente spaziale americano, perché il centro della Via Lattea è oscurato da nubi di gas e di polveri, che impediscono l’osservazione diretta.

La foto panoramica è stata elaborata utilizzando l’osservatorio a raggi X Chandra e il radiotelescopio MeerKat, che si trova in Sud Africa.

L’immagine ha documentato una sequenza di raggi X molto particolare, che suggerisce l’esistenza di un meccanismo capace di controllare il flusso di energia, e anche lo stesso processo evolutivo della nostra galassia, definita un completo “ecosistema” dall’astronomo Daniel Wang dell’Università Anherst del Massachusetts. «Sappiamo che il centro delle galassie è il luogo in cui sono in gioco forze che permettono all’ammasso stellare di evolversi». 

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La ricerca, pubblicata sulla rivista Monthly Notices della Royal Astronomical Society, rende la migliore immagine possibile finora di due fonti di raggi X consistenti che provengono dall’area vicina al buco nero supermassiccio che si trova proprio al centro della Via Lattea. ricercatori hanno mostrato particolare interesse per una sequenza di radiazioni denominata G0.17-0.41 che, secondo Wang, rivela “un fenomeno nuovo”. "C’è la prova di un evento in corso di riconnessione del campo magnetico, che probabilmente è soltanto la punta dell’iceberg” di qualcosa di ancora più esteso e potente. 

Gli eventi di riconnessione dei campi magnetici avvengono quando campi opposti vengono costretti ad avvicinarsi fino a combinarsi, producendo una quantità enorme di energia. Si tratta di eventi che provocanoo anche fenomeni a noi noti, come i cosiddetti brillamenti solari e l’aurora boreale. Si tratta, comunue, di processi assai violenti, ha detto Wang alla Cnn. 

Gli scienziati ora ipotizzano che la riconnessione magnetica abbia luogo anche negli spazi intergalattici e avvenga proprio al livello delle estremità dei "pennacchi" di energia che provengono dal centro della galassia.

Ultimo aggiornamento: 19:47 © RIPRODUZIONE RISERVATA