Un’estate più piovosa di quella del 2022 era quasi pura aritmetica, dal momento che un anno fa le gocce cadute a terra in Friuli Venezia Giulia erano state vicine allo zero. Eppure nemmeno un luglio come quello di quest’anno, fresco e generoso quanto a precipitazioni, è riuscito a riportare in salute le falde sotterranee della nostra regione. Il dato delle acque del sottosuolo, infatti, rimane tra i più bassi d’Italia e soprattutto del Nord, con i livelli minimi ancora molto vicini.
La pioggia dell'estate non è bastata, le falde friulane sono ancora al minimo storico. Ecco cosa può succedere
Giovedì 7 Settembre 2023, 05:00

di Marco Agrusti
1 Minuto di Lettura
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout