Ucraina, due mesi fa iniziava la guerra: le date e le foto simbolo, dagli orrori di Bucha allo show di Putin allo stadio

Domenica 24 Aprile 2022, 00:03 - Ultimo aggiornamento: 21:42

Novaja Gazeta chiude

Il 7 aprile Dmitry Muratov, giornalista russo, direttore di Novaja Gazeta e vincitore del Premio Nobel per la pace 2021, è stato aggredito con un liquido fatto di vernice rossa e acetone, mentre era in treno in viaggio da Mosca a Samara. «Hanno versato vernice ad olio con acetone nello scompartimento - ha raccontato Muratov -. Mi bruciano gli occhi terribilmente. Un treno da Mosca a Samara. Odore di olio in tutta la carrozza. Partenza già ritardata di 30 minuti. Proverò a lavarmi». Secondo quanto raccontato dal premio Nobel l'aggressore ha gridato: «Eccoti, Muratov, per i nostri ragazzi». Novaja Gazeta, il più importante quotidiano indipendente russo, quello dove scriveva Anna Politkovskaja, la giornalista assassinata a Mosca nel 2006 che aveva denunciato la violazione dei diritti umani nelle guerre cecene, ha dovuto sospendere le pubblicazioni. Il 28 marzo il Roskomnadzor (una specie di Minculpop russo) ha emesso un secondo avvertimento scritto al comitato editoriale e al fondatore di Novaya Gazeta. In Russia non c'è libertà di stampa. Il 4 marzo 2022 Putin ha firmato la legge che introduce pene fino a 15 anni di carcere per la diffusione di «fake news» sulle operazioni dell’esercito russo.

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