Indagine Ema, farmaci per il raffreddore con pseudoefedrina a «rischio ictus e infarto». Ecco quali sono

Venerdì 10 Febbraio 2023, 14:39 - Ultimo aggiornamento: 21:35
Indagine Ema, farmaci per l'influenza e il raffreddore con pseudoefedrina a «rischio ictus e infarto»
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Farmaci per l'influenza e il raffreddore con pseudoefedrina a «rischio effetti ischemici». L'Agenzia europea del farmaco Ema annuncia l'avvio di una revisione sulla sicurezza dei medicinali contenenti pseudoefedrina, principio attivo somministrato per via orale da solo o in combinazione con altri per trattare l'effetto naso chiuso causato da raffreddore, influenza o allergia, e i sintomi correlati alla congestione nasale come mal di testa, febbre, dolore e rinite.

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«Non è la prima volta che si hanno sospetti sulla pseudoefedrina. Per la sua attività di contrazione dei vasi gli effetti cardiovascolari sono possibili. Non mi sorprende dunque la decisione dell'Agenzia europea del farmaco, Ema, di una revisione sulla sicurezza dei medicinali che contengono questa sostanza», spesso prodotti da banco, molto usati nelle malattie da raffreddamento e che potrebbero avere rischi anche potenzialmente mortali. Così all'Adnkronos Salute il farmacologo Silvio Garattini, presidente e fondatore dell'Istituto Mario Negri, secondo il quale «per i farmaci non soggetti a prescrizione dovrebbero essere previsti controlli maggiori rispetto agli altri e dovrebbe esserci un'Authority per il controllo dei messaggi pubblicitari».

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