Il rifiuto per il Grande Fratello Vip e la lite con Vittorio Sgarbi
Evelina Sgarbi è balzata improvvisamente lo scorso anno agli onori delle cronache per aver rifiutato l'invito di Alfonso Signorini a partecipare alla settima edizione del Grande Fratello Vip.
Consapevole di essere stata invitata perché "figlia di", la giovane ha detto no: «Quel programma non fa per me. Io non l’ho mai seguito nemmeno da telespettatrice, ma i miei amici mi hanno detto che ti filmano anche mentre fai la doccia. Impensabile. Poi so già che, se avessi accettato, mi sarei trovata mio padre in studio, una sera sì e una no, a dire 300 cavolate al minuto», ha raccontato sempre a Vanity Fair.
Papà Vittorio, quando lo ha saputo, è andato su tutte le furie: «Ha deciso di non presentarsi al provino contro la mia volontà. Avrebbe guadagnato cifre ragguardevoli senza alcuno sforzo. Per una ragazza della sua età declinare una simile offerta equivale a sputare sul denaro», aveva detto Sgarbi a Novella 2000.
Secondo quanto dichiarato dal critico d’arte, la figlia per ben quattro volte ha rifiutato i provini per partecipare al reality, per cui - secondo un'indiscrezione uscita dalle sue stesse parole - la produzione le avrebbe offerto una cifra intorno ai 100mila euro: «Si pagava i conti e non veniva a mettere in croce me per farsi comprare una borsa Dior da 2800 euro», ha proferito lo stesso personaggio televisivo al Corriere della Sera, secondo cui «quando guadagni soldi è sempre moralmente giusto». Dopo la lite, padre e figlia si sono persi di vista per alcuni mesi.