Bonus caldaia: quali sono i requisiti, a chi spetta e come richiedere gli incentivi

Venerdì 17 Febbraio 2023, 07:42 - Ultimo aggiornamento: 18 Febbraio, 06:36
Bonus caldaia: quali sono i requisiti, a chi spetta e come richiedere gli incentivi
di Alessandro Rosi
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Con lo stop alle caldaie a combustibili fossili (tra cui quelle a gas) scatta la corsa alla sostituzione. Già dal 2024, infatti, potrebbe essere operativo il divieto. Questo se la direttiva europea sarà recepita in tempo. Come rimediare? Tra gli incentivi previsti dal governo c'è il Bonus 50%, l'ecobonus e il bonus caldaia: agevolazioni fiscali che permette di usufruire di una detrazione per sostituire il proprio apparecchio termico. Potranno beneficiarne tutti coloro che vogliono sostituire la vecchia caldaia con modelli nuovi, più attenti al risparmio energetico. A chi è destinato l'incentivo? Ai proprietari di immobili, ma anche a tutti i soggetti che hanno un diritto reale sugli stessi (come gli inquilini in affitto).

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Quali soluzioni?

La caldaia attualmente può essere sostituita con l’agevolazione al Bonus 50% per interventi di ristrutturazione semplice. Si può infatti accedere a un’agevolazione fiscale del 50% delle spese sostenute per un importo massimo di 30.000 euro per la sostituzione della caldaia, col nuovo impianto deve essere di classe A (la misura è infatti rivolta a chi installa sistemi a basso impatto ambientale). C'è poi l’ecobonus, con l’agevolazione al 65%, che prevede la sostituzione della caldaia con una di classe A e contestualmente l’installazione dei sistemi di termoregolazione evoluti di classe V, VI o VII per il controllo della temperatura dell’acqua in relazione a quella ambientale.

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