Bassetti minacciato da No-vax in strada: «Lo Stato punisca i responsabili»

Lunedì 30 Agosto 2021
Bassetti minacciato da No-vax in strada: «Mi guardo le spalle, il mio numero nelle chat di Telegram»

Matteo Bassetti minacciato. E un giornalista aggredito alla manifestazione contro il green pass. «Continuo a ricevere minacce ogni giorno dai no-vax, ieri sera su una chat su Telegram mi hanno attaccato duramente e hanno fatto girare il mio cellulare.

Sono stato riempito di messaggi, telefonate e insulti con minacce a me e alla mia famiglia. C'è un clima insostenibile e serve una presa di posizione forte della magistratura per perseguire questi reati perché non è possibile che serva una denuncia al singolo. Qui c'è un movimento organizzato che ha lo scopo di delinquere, vanno nelle piazze insultando me e altri colleghi. Non è possibile che mi debba guardare le spalle appena esco di casa per evitare che non accada nulla di violento».

E poi. «Chiedo la tutela dello Stato nei confronti delle persone che minacciano, vorrei che lo Stato punisse queste persone. Non voglio scorte, voglio che lo Stato punisca le persone che minacciano». Lo ha detto all'agenzia Ansa il professor Matteo Bassetti, inseguito e minacciato da un no vax che gli ha urlato «ci ucciderete tutti con questi vaccini, ve la faremo pagare». «Vengo minacciato da dicembre, da quando è uscito il vaccino - ha detto Bassetti - prima lettere anonime, poi minacce per telefono in clinica e all'hotel di mia moglie, è un continuo».

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Lo afferma all'Adnkronos Salute il direttore della clinica di Malattie infettive dell'ospedale San Martino di Genova, preoccupato per l'escalation di manifestazioni no-vax nel Paese. Addirittura Bassetti è stato inseguito e minacciato ieri sera da un uomo di 46 anni. L'aggressore, denunciato dalla polizia per minacce gravi, lo ha incontrato per strada e ha iniziato a inseguirlo riprendendolo col telefonino e urlandogli «Ci ucciderete tutti con questi vaccini e ve la faremo pagare». Bassetti si è allontanato e ha chiamato la polizia. Gli agenti, insieme alla Digos, hanno identificato l'uomo e lo hanno denunciato. Gli investigatori stanno lavorando anche per l'identificazione degli utenti che da mesi insultano e minacciano l'infettivologo sui social e via telefono.

 

«Ma cosa pensano di ottenere minacciando chi come me oggi è in reparto? - si domanda Bassetti - che la gente non si vaccina? Noi abbiamo spiegato perché ci si deve vaccinare ma se non vogliono farla pretendono che il mondo li segua? La magistratura ci tuteli di più con strumenti differenti e la politica prenda posizioni chiare - chiede l'infettivologo - se sta con il mondo della scienza ovvero con il vaccino o con il mondo dell'antiscienza e con i no-vax».

Sul caso dei vaccini a scuola, scrive su Facebook: «In California un'insegnante elementare non vaccinata ha contratto la variante Delta e ha infettato 26 persone tra scolari e loro parenti. Ci vuole l'obbligo per tutti gli insegnanti: chi non è vaccinato dovrebbe non insegnare in presenza». Il medico cita un articolo del New York Times.

L'aggressione al cronista

Aggressione ai danni di un giornalista di Repubblica questa mattina alla manifestazione contro il green pass davanti al ministero dell'Istruzione. «Pochi minuti prima dell'inizio formale del sit-in, un uomo mi ha colpito alla faccia con 4-5 pugni al viso dopo avermi minacciato, mimando il gesto di sgozzarmi mi ha detto 'ti taglio la gola se non te ne vai'» riferisce il videogiornalista Francesco Giovannetti sul sito di Repubblica. Il manifestante è stato identificato dalla Polizia di Stato ed è stato portato in commissariato mentre il giornalista è in ospedale in codice verde per controlli.

Ultimo aggiornamento: 20 Febbraio, 09:53 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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