Bambina malata di tumore: gara di solidalietà sui social, raccolti 26mila euro per aiutare la famiglia

Domenica 30 Agosto 2020
Bambina malata di tumore: sui social raccolti 26mila euro per aiutare la famiglia

Un appello lanciato attraverso Facebook e Gofundme per raccogliere fondi. Così una famiglia di Altamura ha chiesto aiuto per "riportare il sole nella vita di Serena". Serena è una bambina di 7 anni che da maggio sta lottando contro un tumore maligno che colpisce i tessuti molli: il rabdomiosarcoma. Una patologia che richiede lunghe e dure cure, con il trasferimento a Padova di tutta la famiglia. Ad agosto la gara di solidarietà non è andata in vacanza e in pochissimo tempo sono stati raccolti grazie al cuore di centinaia di persone ben 26mila euro.

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«La mia dolce bambina - racconta la mamma Rosanna nella storia pubblicata su "Gofundme" - da un giorno all'altro ha dovuto lasciare a casa le sue bambole, le sue abitudini e i suoi affetti per partire disperatamente a Padova per sostenere le cure del suo tumore. Il 26 maggio siamo partiti in 4 io Serena il papà e l'altra sorellina di 11 anni. Abbiamo deciso di affrontare questo nemico in 4 tutti insieme , perché una squadra vince sé è al completo. Tante le paure, tante le incertezze, i posti di lavoro di noi genitori in bilico, paura di affrontare un futuro senza certezze economiche lontani da casa, lontani dalla Puglia. Ma un obiettivo chiaro e sicuro nella nostra mente: curare Serena, costi quel che costi".

«Adesso - aggiunge - siamo pronti per il quarto ciclo e nel frattempo ci siamo ritrovati la bambina su una sedia a rotelle per aver avuto la tossicità a un farmaco. Non mi arrendo sono una mamma forte e tenace non solo dobbiamo combattere il nemico ma dobbiamo lottare per rimetterla in piedi. Lei aveva imparato ad accettare la malattia ma non riesce ad accettare che le sue gambe si siano addormentate, vorrebbe correre come faceva prima anche solo per sfogare la rabbia di una vita normale che le è stata rubata».

E ancora: «Non voglio chiedere la carità a nessuno , so bene che i soldi si sudano lavorando - dice - ma di fronte a questa realtà mi riesce difficile parlare di lavoro adesso. La bambina ha la necessità di essere seguita sia per sconfiggere il nemico che per ritrovare la forza nelle sue gambe. Sapete perché lo chiamo nemico e non mostro? Perché voglio rispettarlo, combatterlo con mia figlia e rispedirlo da dove è partito».

Il link per donare è: https://www.gofundme.com/f/23ndjx7qao

Ultimo aggiornamento: 14:23 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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