Colesterolo alto? Una nuova pillola (di acido bempedoico) aiuterà a ridurlo: la nuova terapia

Martedì 21 Marzo 2023, 21:27 - Ultimo aggiornamento: 9 Luglio, 12:12

I risultati

Già a sei mesi dall’inizio della somministrazione del farmaco si è registrata una riduzione dei livelli di colesterolo LDL del 21% che arriva ad oltre il 26% alla fine dello studio. In contemporanea si è registrata un’importante riduzione della proteina C reattiva (PCR) che è un fattore di rischio coronarico di primaria importanza e che risultava ridotto del 21% a sei mesi dall’inizio della sperimentazione e rimaneva ridotto di circa il 20% per tutta la durata dello studio

I miglioramenti

Parallelamente ai risultati di colesterolo e PCR si è registrato un netto miglioramento della situazione clinica. L’insieme di mortalità cardiovascolare, ictus o infarto ha fatto registrare una riduzione di oltre il 13% ed anche la necessità di rivascolarizzazione coronarica attraverso angioplastica o by-pass è stata del 19% inferiore nell’arco dello studio.

Per quanto riguarda i dolori muscolari si è avuta una presenza di mialgia solo nel 5.6% dei pazienti, mentre segni chiari di rabdomiolisi (distruzione di tessuto muscolare) si sono avuti solo nello 0,06% dei pazienti. Sebbene le statine riescano a tenere sotto controllo il colesterolo in gran parte dei casi, ci sono ancora pazienti che non riescono ad ottenere risultati ottimali o che abbandonano la terapia per problemi epatici o muscolari.

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