Alzheimer, mancanza sonno aumenta rischi patologia: ecco perché. Insonnia favorisce processi neurodegenerativi

Mercoledì 8 Marzo 2023, 13:07 - Ultimo aggiornamento: 22 Settembre, 11:37

LA PUBBLICAZIONE

La sola frammentazione del sonno ottenuta inducendo brevi risvegli senza modificare il tempo totale del sonno, per un periodo di un mese (approssimativamente corrispondente a tre anni di vita dell'uomo), compromette il funzionamento del sistema glinfatico, facendo aumentare il deposito della proteina in questione. A collaborare al lavoro sono stati il Centro, diretto dal Alessandro Cicolin, e il Neuroscience Institute of Cavalieri Ottolenghi (Nico) con Michela Guglielmotto, entrambi afferenti al dipartimento di Neuroscienze Rita Levi Montalcini dell'Università di Torino.

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