La pandemia di coronavirus potrebbe ridurre a breve termine l'aspettativa di vita di diversi Paesi, vanificando anni e anni di progressi in tal senso. Potrebbe rubare anche fino a 9 anni alla vita media attesa per il 2020 se la quota di popolazione interessata diventa alta (50%). Lo suggerisce un lavoro pubblicato sulla rivista Plos One. I ricercatori dell'International Institute for Applied Systems Analysis a Laxenburg, vicino a Vienna, hanno stimato che con una ipotetica diffusione dell'infezione nel 10% della popolazione, la perdita di aspettativa di vita potrebbe essere di un anno in paesi ricchi come Europa e Nord America. Con una prevalenza del virus nel 50% della popolazione sono previste perdite consistenti dai 3 ai 9 anni. Ma anche con un tasso di prevalenza basso, intorno al 2%, la perdita di aspettativa di vita sarebbe apprezzabile.
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Lo studio
«Il nostro studio offre la prima valutazione dell'impatto della sindrome Covid-19 sulle aspettative di vita, in una serie di diversi scenari e differenti tassi di prevalenza», spiega Guillaume Marois, che ha condotto lo studio. «In ogni modo - continua - anche nelle regioni più colpite, l'aspettativa di vita di certo si riprenderà a pandemia conclusa». In Europa ci sono voluti quasi 20 anni per portare l'aspettativa di vita media alla nascita dai 72,8 anni nel 1990 ai 78,6 anni del 2019.Il Covid-19 potrebbe riportare questo indicatore per l'anno 2020 ai valori osservati qualche tempo fa.