Un composto naturale prodotto dalle crucifere può fermare il covid all'interno delle cellule, evitando la replicazione e impedendone la diffusione nel resto del corpo.
Covid, ecco gli anticorpi che bloccano l'infezione e le sue varianti: la scoperta in Australia
La sostanza che frena il covid nelle cellule si chiama indolo-3-carbinolo e a scoprire le sue proprietà è stato un team di ricerca internazionale guidato da scienziati italiani dell'Università di Tor Vergata, dell'Università di Torino e dell'Università del Nevada, che hanno collaborato con numerosi altri istituti. Gli scienziati sono giunti alle loro conclusioni dopo aver scoperto la classe di enzimi umani che il covid sfrutta per uscire dalle cellule infettate e diffondersi nel resto dell'organismo.
Grazie a questo studio sarà possibile avere farmaci costruiti attorno al principio attivo che evitano la replicazione del virus e ne arrestano la trasmissione. Si valuta l'utilizzo anche in combinazione con altre terapie: «Dobbiamo testare il farmaco in studi clinici con pazienti Covid-19 per valutare rigorosamente se può prevenire la manifestazione di sintomi gravi e potenzialmente fatali» ha dichiarato il professor Novelli, tra i principali autori dello studio, aggiungendo che bisogna iniziare a pensare a lungo termine.
I just uploaded 'Inhibition of HECT E3 ligases as potential therapy for COVID-19' to @academia! https://t.co/BYrnChUu2L
— Giuseppe novelli (@NovelliGnovelli) March 24, 2021
I vaccini sono efficaci ma sono necessarie più armi per combattere e la scoperta sull'I3C è importante in questi termini per questo si cerca di capire se il farmaco sarà efficace contro la fase post-covid, la cosidetta Long Covid. I dettagli della ricerca “Inhibition of HECT E3 ligases as potential therapy for COVID-19” sono stati pubblicati sull'autorevole rivista scientifica specializzata Cell Death & Disease del circuito Nature.