Anticorpi monoclonali, arriva la «lunga azione» di AstraZeneca: la combinazione attacca il virus in 2 aree diverse

Legandosi alla proteina spike, si prevede che impediscano al virus di penetrare nelle cellule dell'organismo

Domenica 30 Gennaio 2022
Anticorpi monoclonali, arriva la «lunga azione» di AstraZeneca: la combinazione attacca il virus in 2 aree diverse

Nuova speranza nella battaglia contro la pandemia. Arriva un nuovo anticorpo monoclonale che si aggiunge all'armamentario dei farmaci a disposizione contro il Covid. Sulla Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato il Decreto del Ministero della Salute con il quale si autorizza la distribuzione dell'anticorpo monoclonale di AstraZeneca, Evusheld a lunga azione.

Si tratta, si spiega nel sito dell'Aifa, della combinazione di due anticorpi monoclonali, tixagevimab e cilgavimab. «Poiché gli anticorpi si legano a diverse parti della proteina, il loro utilizzo in associazione può essere più efficace rispetto all'uso in monoterapia» spiega l'Aifa.

Paxlovid, prime pillole disponibili da febbraio. Bassetti: «Efficace contro Omicron»

Monoclonali: quando e come somministrarli, quali sono efficaci contro Omicron

Un anticorpo monoclonale è un tipo di proteina progettato per riconoscere e legarsi ad una struttura specifica (chiamata antigene). Tixagevimab e cilgavimab sono stati progettati per legarsi alla proteina spike del SARS-CoV-2, il virus responsabile di COVID-19, in due siti differenti. Legandosi alla proteina spike, si prevede che impediscano al virus di penetrare nelle cellule dell'organismo e provocare l'infezione. 

 

Ultimo aggiornamento: 22 Febbraio, 01:33 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci