Sarà colpa delle troppe ore passate davanti alla tv o dell’abuso di cibo spazzatura, fatto sta che, secondo i dati forniti dal comitato nazionale della Sicurezza alimentare del Ministero della salute, il 41% dei bambini italiani è in sovrappeso. Si tratta di un fenomeno non solo dilagante ma anche persistente: circa il 50% dei ragazzini obesi rischia di esserlo anche da adulto.
Un recente studio americano ha previsto, per il 2021, un aumento esponenziale di obesità infantile. «Già adesso registriamo un incremento del sovrappeso di grado elevato del 2% - avverte Giuseppe Morino, responsabile dell’Unità di Educazione alimentare del Bambino Gesù di Roma - Un dato che preoccupa soprattutto in vista di nuovi lockdown e didattica a distanza». Cosa dobbiamo mettere in tavola ai nostri bambini? Prima ancora dell’alimentazione viene il movimento, secondo Morino. Anche se le palestre sono chiuse nulla vieta di andare a fare una passeggiata in bicicletta o sui pattini, una corsa al parco. L’importante è non impigrirsi sul divano. E poi mangiare in maniera sana. Fondamentale è prevedere una ricca colazione. A metà mattina basta un frutto. A pranzo una porzione di carboidrati accompagnata da una di proteine e una di verdura. Il pomeriggio ancora un frutto spezza fame. Più leggera, invece, la cena in cui i bambini dovrebbero mangiare un minestrone o comunque una verdura con un secondo proteico. E per finire, bere tanta acqua, almeno un litro e mezzo al giorno.
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