Continua la preoccupazione legata al nuovo virus West Nile. Crescono il numero di casi e i decessi in Italia. Dall'inizio di giugno fino allo scorso 9 agosto sono stati segnalati 144 contagi, 50 in più rispetto a 7 giorni fa con un aumento del 53%.
West Nile, cos'è e i sintomi
West Nile (West Nile Virus, Wnv), della famiglia dei Flaviviridae è un virus isolato per la prima volta nel 1937 in Uganda, appunto nel distretto West Nile (da cui prende il nome). Come spiega il sito dell'Istituto Superiore di Sanità (ISS), il virus è diffuso in Africa, Asia occidentale, Europa, Australia e America e i suoi serbatoi sono gli uccelli selvatici e le zanzare (più frequentemente del tipo Culex), le cui punture sono il principale mezzo di trasmissione all’uomo.
🪰 #WestNile, situazione e prevenzione
📈Ancora in aumento i casi umani di infezione da West Nile nell’ultima settimana
🗣️Da inizio giugno in Italia 114 casi e 10 decessi
🦠2 casi asintomatici di Usutu
🔎Aggiornamenti e indicazioni per la prevenzione👇https://t.co/YZjuzmpr2h pic.twitter.com/YbG1WdN2qc— Istituto Superiore di Sanità (@istsupsan) August 11, 2022
Altri mezzi di infezione documentati, anche se molto più rari, sono trapianti di organi, trasfusioni di sangue e la trasmissione madre-feto in gravidanza. La febbre West Nile non si trasmette da persona a persona tramite il contatto con le persone infette. Il virus infetta anche altri mammiferi, soprattutto equini, ma in alcuni casi anche cani, gatti, conigli e altri. West Nile, morto uomo colpito da virus a Padova: era ricoverato con encefalite grave Sintomi Il periodo di incubazione dal momento della puntura della zanzara infetta varia fra 2 e 14 giorni, ma può essere anche di 21 giorni nei soggetti con deficit a carico del sistema immunitario.
Sintomi
La maggior parte delle persone infette non mostra alcun sintomo. Fra i casi sintomatici, circa il 20% presenta sintomi leggeri: febbre, mal di testa, nausea, vomito, linfonodi ingrossati, sfoghi cutanei. Questi sintomi possono durare pochi giorni, in rari casi qualche settimana, e possono variare molto a seconda dell’età della persona. Nei bambini è più frequente una febbre leggera, nei giovani la sintomatologia è caratterizzata da febbre mediamente alta, arrossamento degli occhi, mal di testa e dolori muscolari. Negli anziani e nelle persone debilitate, invece, la sintomatologia può essere più grave.