Vaccini, ​stretto accordo Moderna-Gavi: 500 milioni di dosi nei Paesi a basso reddito

Lunedì 3 Maggio 2021
Vaccini, stretto accordo Moderna-Gavi: 500 milioni di dosi nei Paesi a basso reddito

Moderna ha annunciato che 500 milioni di dosi del vaccino saranno destinate al programma COVAX per contribuire a porre fine alla pandemia da Covid nei paesi più poveri. L'azienda statunitense ha stretto un accordo con Gavi, l'Alleanza Mondiale per Vaccini e Immunizzazione, per la fornitura delle dosi. Nel quarto trimestre del 2021 saranno consegnati 34 milioni di vaccini con una opzione per altri 466 mln nel 2022. L'accordo copre i 92 paesi Gavi COVAX a basso e medio reddito, inclusa l'India.

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L'accordo: «una pietra miliare nella lotta contro il Covid» - Le dosi sono fornite al prezzo più basso, in linea con l'impegno dei principi di accesso globale di Moderna.

Il 30 aprile, l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha emesso una EUL (uso di emergenza) per il vaccino Moderna per prevenire il contagio negli individui di 18 anni e più. Sul programma COVAX e sul coinvolgimento di Moderna nell'aiuto ai Paesi a basso reddito si è espresso anche Stephane Bancel, amministratore delegato dell'azienda, dicendosi grato verso Gavi e COVAX per il loro «instancabile lavoro» e a tutto il team Moderna per la loro collaborazione per raggiungere questo accordo. Ha poi definito l'accordo come una pietra miliare nella lotta contro il Covid.

 

Bachel ha poi concluso: «Riconosciamo che molti paesi hanno risorse limitate per accedere ai vaccini Covid . Sosteniamo la missione di COVAX di garantire un accesso ampio, economico ed equo ai vaccini Covid e rimaniamo impegnati a fare tutto il possibile per porre fine a questa pandemia in corso con il nostro vaccino Covid mRNA».

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