Ora si chiama variante Delta, ma tutti la conoscono come indiana. È la mutazione del Coronavirus che ha portato a un'impennata dei contagi in India: lo scorso 12 aprile, infatti, la nazione dell'Asia meridionale ha registrato 160mila nuovi casi quotidiani di Covid. Tra i Paesi più colpiti al mondo. Poi la variante si è diffusa in più di 50 Stati, soprattutto nel Regno Unito, con tre distinti sotto-allineamenti: a preoccupare è il B.1.617.2, più contagioso degli altri.
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Caratteristiche
La variante Delta include due mutazioni della proteina Spike che sono già state individuate in altre due varianti sequenziate nel mondo.
Contagiosità
La ricerca pubblicata su Lancet il 3 giugno indica che il nuovo ceppo del virus è più contagioso del 50-60% rispetto alla cosidetta variante Alfa (o inglese). Ma non solo. Ha anche un rischio di ospedalizzazione maggiore: fino a 2,6 volte di più. E basta osservare i casi confermati della variante nel Regno Unito, che questa settimana sono saliti a 12.431 rispetto ai 6.959 di quella precedente: rappresentando fino al 75% dei nuovi casi di coronavirus.
Sintomi
Non cambiano i sintomi della variante Delta rispetto a quelli comuni del Covid. Che variano quindi in base alla gravità della malattia. Si passa quandi dall'assenza di sintomi (asintomatici) a febbre, tosse, mal di gola, debolezza, affaticamento e dolore muscolare. I casi più gravi, invece, possono presentare polmonite, sindrome da distress respiratorio acuto e altre complicazioni: tutte potenzialmente mortali. L'infezione può poi presentare perdita o diminuzione dell’olfatto e perdita o alterazione del gusto. Sintomi ricorrenti sono anche cefalea, brividi, mialgia, astenia, vomito e/o diarrea.
Efficacia vaccini
Resiste di più ai vaccini la variante indiana o Delta. Anche se il 73% dei casi Delta riguarda persone non vaccinate e solo il 3,7% persone che hanno ricevuto entrambe le dosi. E di queste, solo il 5% è stato ricoverato. Ma i dati non sono tutti positivi. Perché il numero degli anticorpi sviluppati da chi si è iniettato una o due dosi di vaccino Pfizer è inferiore contro la variante Delta rispetto a quella Alfa (inglese).
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