Arriverà il giorno in cui i cancelli dei parchi saranno riaperti e i bambini potranno tornare a giocare seppur mantenendo le distanze. Ma dovranno mettere la mascherina anche allora? Per i pediatri non ci sono dubbi: bocca e naso devono essere coperti. Fino a quando non si sa. Quindi, al momento, è meglio attrezzarsi con le mascherine giuste e sapere come usarle.
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«Con la graduale ripresa delle attività e la scomparsa dell’isolamento, lo scopo delle mascherine rimarrà quello di proteggere la comunità. Ci sono infatti persone malate di Covid-19 ma asintomatiche, e dunque capaci di diffondere il virus» spiegano gli specialisti dell’Associazione culturale pediatri. Anche l’Oms, per i più piccoli, sta preparando nuove direttive. Tutto nuovo, tutto da mettere a punto adesso. Solo i bambini con più di due anni possono indossare la mascherina. «Per essere protettiva e sicura - spiega la dottoressa Stefania Manetti dell’Associazione - deve coprire bene naso e bocca e essere fissata all’orecchio. Prima di indossarla genitore e bambino devono lavare bene le mani per almeno venti secondi. Ovviamente non va indossata quando si mangia o si beve e va tolta rimuovendo prima il raccordo dietro le orecchie».
Se un bambino è all’aria aperta a giocare e riesce a mantenere una distanza di almeno due metri dagli altri (evitando di toccare superfici toccate dagli altri) può evitare di proteggersi.
Da non dimenticare, le dimensioni. Per gli adulti, quella standard è 15x30 cm, per un bambino 12x25 cm in media, considerando l’età e il fatto che deve aderire bene al volto. «Per uscire dalla emergenza è necessaria una seria riorganizzazione delle cure territoriali – chiede Stefania Manetti - che ha come primo passo necessario la diffusione alle famiglie di una accurata e rigorosa attività di informazione e prevenzione nei confronti della malattia da Covid-19». Da combattere, magari, con la mascherina di Superman, Batman o di una Barbie.