Variante Delta, in Europa si sposta da ovest verso est: ecco dove i contagi si moltiplicano più velocemente

Venerdì 9 Luglio 2021 di Mauro Evangelisti
Variante Delta, in Europa si sposta da ovest verso est: ecco dove i contagi si moltiplicano più velocemente

Nel Regno Unito la variante Delta, un tempo definita indiana, rappresenta la totalità dei nuovi casi.

Secondo gli esperti siamo al 99 per cento, con una velocità di trasmissione del 60 per cento più elevata rispetto alle mutazioni precedenti.

Ma anche nell'Europa continentale la Delta si sta spargendo come una macchia d'olio che, con una semplificazione, possiamo dire che si sta spostando da ovest a est. Il primo paese ad essere colpito è stato il Portogallo, che aveva aperto al turismo britannico in anticipo; oggi la Delta è al 90 per cento e il Paese è ha ripristinato il coprifuoco in molte aree, a partire da Lisbona e Porto. Rispetto alla fine di maggio i ricoveri sono raddoppiati.

Focolaio tra giovani dopo la vacanza in Puglia: il ministero avvia il tracciamento in diverse Regioni. I gestori: «Loro sempre all'aperto»

Variante Delta, circolazione in crescita in Italia. Risalgono indice Rt (0,66) e incidenza, 8 Regioni a "rischio moderato"

Variante Delta, in Europa si sposta da ovest a est

Inevitabilmente, anche a causa di riaperture senza freni, vacanze e vita notturna, la Delta ha poi trovato terreno molto fertile in Spagna, dove in un mese i casi sono quadruplicati, anche se al momento negli ospedali non c'è stato un analogo incremento dei ricoveri soprattutto perché a essere contagiati sono in maggioranza i giovani. La Delta è in forte crescita nelle aree di Madrid (sopra il 43 per cento), della Catalogna (dove è già al 60 per cento), di Valencia (50) e della Navarra (80). 

In Francia, secondo il governo, la variante Delta rappresenta già il 50 per cento dei nuovi casi, anche se l'aumento dei contagi complessivi è appena cominciato, per ora senza ripercussioni sugli ospedali.In Olanda, con la fine delle misure di contenimento, i casi giornalieri sono decuplicati rispetto a fine giugno e oggi il governo annuncerà nuove limitazioni, come la chiusura anticiipata di bar e ristoranti.

In Italia c'è una situazione molto differente da Regione a Regione, ma in media siamo vicini al 30 per cento di casi di variante Delta sul totale dei nuovi contagi. Anche qui l'effetto trascinamento di una maggiore trasmissibilità della variante Delta (ma contano anche le conseguenze di una minore prudenza e dell'addio alle mascherine all'aperto) ha fatto ripartire questa settimana i contagi, tornati ampiamente sopra la soglia dei mille al giorno, mentre - per ora - non ci sono contraccolpi significativi in termini numerici sui ricoveri. In Germania, secondo gli esperti, la Delta è stata responsabile del 59 per cento dei casi registrati negli ultimi tempi.

Con l'estate, le vacanze, i viaggi, gli assembramenti per le partite degli Europei, ci sono pochi dubbi che nella Ue la Delta diventerà dominante entro agosto. Per questo è importante non rallentare con le vaccinazioni: in Italia, solo 22,4 milioni persone hanno completato il percorso vaccinale, che garantisce una forte copertura contro gravi conseguenze dal contagio con la variante Delta; questo però significa che vi sono ancora 28 milioni di italiani a rischio, con la possibilità di finire in ospedale che aumenta più l'età del soggetto è alta. Ma 2,5 milioni di over 60 ancora non sono protetti e con il contagio che sta ripartendo in tutta Europa saranno quelli più a rischio. 

 

Ultimo aggiornamento: 19 Febbraio, 22:31 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci