Variante Delta, Burioni: «Serve oltre il 90% di vaccinati per una vera vittoria»

Martedì 17 Agosto 2021
Variante Delta, Burioni: «Serve oltre il 90% di vaccinati per una vera vittoria»

Il virologo Roberto Burioni ha replicato su Twitter allo scienziato Usa Eric Topol che, postando il grafico dell'impennata dei contagi registrati in Israele con la variante Delta aveva commentato: «Non doveva andare così. I casi sono scesi a zero a giugno dopo una delle campagne di vaccinazione più aggressive al mondo, poi è arrivata Delta». Burioni ha puntualizzato che per poter affrontare e arginare in modo sistematico la diffusione del Covid occorre «raggiungere oltre il 90% di vaccinati».

Per Burioni «il quadro attuale non sorprende» perché in realtà, sottolinea il virologo, «gli israeliani completamente vaccinati sono meno del 60%».

In Israele «hanno iniziato in modo molto aggressivo (la campagna vaccinale, ndr) ma lasciando più del 40% della popolazione suscettibile con una variante contagiosa come Delta».

Idati in Israele

Oltre 8mila (8.646) nuove infezioni nelle ultime 24 ore in Israele: un record negli ultimi 6 mesi, ovvero da febbraio scorso. Lo indicano i dati diffusi dal ministero della sanità che registrano su circa 143mila tamponi un tasso di morbilità al 6.2%, anche questo un record. Sempre in leggera flessione - secondo gli stessi dati - i malati gravi anche se i casi attivi restano oltre 50 mila. Ad oggi sono oltre 1 milione gli israeliani che si sono vaccinati con la terza dose la cui campagna di immunizzazione procede in modo accelerato. 

Ultimo aggiornamento: 12:25 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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