«Vaccini, facciamo come Israele». Appello dei virologi: con le prime dosi i casi scesi del 53%

Giovedì 11 Febbraio 2021
«Vaccini, facciamo come Israele». L'appello dei virologi: con le prime dosi i casi scesi del 53%

Spesso sono i numeri a parlare. Dati. Cifre precise. In questo caso, il vaccino contro il Covid inizia a portare buonissimi risultati. Infatti, sono promettenti i risultati dell'effetto dei sieri sulle persone immunizzate in Israele.

Secondo Eran Segal, ricercatore dell'Istituto Weizmann di Scienze di Rehovot - uno dei più prestigiosi del paese - in un gruppo tra i primi vaccinati (da metà gennaio al 6 febbraio) si è riscontrata una riduzione del 53% dei nuovi casi, del 39% di ospedalizzazione e del 31% di severità della malattia.

Nello stesso lasso di tempo, tra quelli over 60 anni in attesa della seconda dose, i nuovi casi sono scesi del 20% mentre le ospedalizzazioni e le malattie gravi sono cresciute rispettivamente del meno 15% e del meno 29%. A conferma di questa spinta “positiva” (in questo è il termine adatto) Antonella Viola, immunologa dell'università di Padova, scrive sui social: «I dati preliminari ottenuti in Israele sono entusiasmanti. Nel gruppo di persone che ha già ricevuto la seconda dose del vaccino Pfizer sono calati non solo i ricoveri ma anche le infezioni! Davvero questo vaccino potrebbe bloccare non solo la malattia ma anche il contagio». Anche Roberto Burioni da giorni “spinge" sul caso Israele: «Doabbiamo fare come Israele».

Non a caso, da oggi i bambini che frequentano l'asilo e le elementari tornano in classe, secondo il programma di riapertura delle scuole del paese, basato su un sistema a semaforo che favorisce le aree con bassi tassi di infezione da coronavirus. Una decisione approvata dal comitato di gestione della crisi sanitaria stabilisce che i bambini delle scuole materne e dalla prima alla quarta elementare, residenti nelle città «verdi» e «gialle», potranno andare a lezione. Nelle restanti comunità saranno consentite classi con un massimo di 10 studenti ed in spazi aperti. Il rientro in classe degli studenti più grandi è previsto in date successive.

 

Le cifre

Secondo i dati del ministero della sanità nelle ultime 24 ore i nuovi casi sono stati 6.062 con un tasso di positività - in discesa - del 7.8%. In calo per il quarto giorno consecutivo i casi gravi che sono ora 1.020. Intanto procede la vaccinazione di massa: ad oggi sono state immunizzate circa 3.600.000 persone e di queste 2.200.000 hanno avuto anche la seconda dose. Israele intanto, allenta gradualmente il lockdown. Si inizia a vedere la luce.

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Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 21:27 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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