Sul Covid battaglia lunga. Ma anche un pizzico di ottimismo. «In questo momento, siamo a un punto critico della pandemia.
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«Un anno fa abbiamo avuto circa 500.000 casi segnalati per settimana – ha spiegato ancora la rappresentante dell’Organizzazione mondiale della sanità – La scorsa settimana, invece, abbiamo avuto 4,4 milioni di casi e se consultate il nostro sito web e guardate la traiettoria della pandemia in questo momento, vedrete che sta crescendo in modo esponenziale». Il direttore generale dell’Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha poi aggiunto che la pandemia «è ancora lontana dalla fine», sottolineando che però, nonostante i numeri, «abbiamo diverse ragioni per essere ottimisti».
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Animali in vendita
L'Oms poi, ha chiesto la sospensione della vendita di mammiferi selvatici vivi nei mercati alimentari di tutto il mondo, a causa dell'elevato rischio di trasmissione di nuove malattie infettive all'uomo. «In particolare gli animali selvatici sono la fonte di oltre il 70% di tutte le malattie infettive emergenti negli esseri umani e molti di loro sono causati da nuovi virus», afferma l'Oms in un comunicato congiunto con l'Organizzazione mondiale per la salute animale e il programma ambientale delle Nazioni Unite.
COVID-19: World Health Organisation calls for ban on sale of live wild animals in food markets https://t.co/ije5nVRRYA
— Sky News (@SkyNews) April 13, 2021
La trasmissione del virus Covid all'uomo proprio per questa via è una delle teorie principali degli esperti nominati dall'Oms rispetto alle origini di Sars-CoV-2. Oltre alla sospensione delle vendite, le organizzazioni internazionali chiedono il miglioramento delle norme igieniche in questi mercati tradizionali per ridurre sia la trasmissione da uomo a uomo che il contagio tra commercianti e clienti. Chiedono inoltre norme per controllare l'allevamento e la vendita di animali selvatici destinati a essere venduti nei mercati per il consumo umano. Le organizzazioni chiedono inoltre di formare ispettori veterinari per applicare queste nuove regole e rafforzare i sistemi di sorveglianza al fine di rilevare rapidamente nuovi agenti patogeni e lanciare campagne di informazione e sensibilizzazione per commercianti e clienti.