Un nuovo studio chiarisce perché Omicron è meno aggressiva nei più piccoli, ma anche perché rischiano di più senza vaccino. I bambini sviluppano una risposta immunitaria rapida al Covid, ma pochi linfociti T killer della memoria, che rappresentano uno scudo contro le infezioni future.
Children infected with #SARSCoV2 mount a rapid immune response that may limit the development of immune “memory”, supporting #COVID19 #vaccines for children -a 🧵⬇️ on our @ImmunityCP paper https://t.co/Rj63U4l7Lz @louiserowntree @KatherineKedz @CvandeSandt @TheDohertyInst (1/14) pic.twitter.com/UDVkzCu5Q2
— Kedzierska Lab (@kedzierskalab) June 8, 2022
Ecco perché il Covid è meno aggressivo nei bambini
I ricercatori hanno anche osservato che «le cellule T killer nei bambini avevano una frequenza inferiore rispetto agli adulti. Abbiamo anche scoperto che non tutti coloro che sono stati esposti a SarsCov2 hanno generato risposte dei linfociti T di memoria», spiega Louise Rowntree, prima firmataria dello studio. Questa mancata «memoria» rende i bambini vulnerabili a future infezioni. Per i ricercatori lo studio conferma i vantaggi della vaccinazione contro il Covid-19 nei bambini. «I vaccini Covid-19 mirano specificamente a indurre le risposte dei linfociti T e B della memoria. Questi sono i componenti chiave del nostro sistema immunitario che ci proteggono dalle successive esposizioni a SarsCov2, anche quando emergono nuove varianti», dichiara Katherine Kedzierska, firmataria dello studio.