Non sono le scuole il principale veicolo di diffusione del Covid, secondo l'Istituto tedesco Robert Koch.
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«La situazione è molto seria», ha detto il presidente del Robert Koch Institut, Lothar Wieler. «Non sappiamo come si svilupperà il virus e si potrebbe arrivare a un'esplosione incontrollata. Non siamo impotenti però. Abbiamo la possibilità di rallentarne la diffusione, rispettando tutti le regole in modo coerente», ha spiegato sottolineando che «la maggior parte dei contagi si rileva in contesti privati: alle feste di famiglia, ai matrimoni, ai party giovanili». Al momento, ha anche spiegato, «i pazienti sono più giovani e i decorsi più lievi, ma è in aumento anche il numero dei contagiati sopra i 60 anni».