Covid a scuola, contatto stretto tra i banchi: quando è obbligatoria la Ffp2? Dall'isolamento all'autosorveglianza: le regole (anche) del rientro

Il virus continua a serpeggiare negli ambienti di alta densità, primi tra tutti le scuole: ecco il vademecum per i ragazzi (e per i genitori)

Venerdì 14 Ottobre 2022
Covid a scuola, contatto stretto tra i banchi: per quanto è obbligatoria la Ffp2? Dall'isolamento all'autosorveglianza: le regole

Salgono a sei le regioni in cui sale la soglia d'allerta per i pazienti ricoverati per Covid. Calabria, Friuli Venezia Giulia, PA Bolzano, PA Trento, Umbria e Valle d'Aosta dove si registra il valore più alto, pari addirittura 56,7%. E anche tra i bambini l'incidenza sale. Il virus continua così a girare nei luoghi a più alta densità di presenza, ovvero le scuole. Sembrava un capitolo quasi superato, a fronte di un’estate tutto sommato senza grandi fiammate della pandemia, e invece, a un mese dalla ripresa delle lezioni, si torna già a fare i conti con la crescita rapidissima dei contagi. Ecco quindi la strategia di mitigazione volta a limitare l’influenza negativa della pandemia sulla salute pubblica definita dal ministero della Salute. In ambito scolastico è fondamentale ’applicazione di misure omogenee con le misure previste in ambito comunitario. «Il contrasto alla diffusione delle infezioni da Sars CoV-2 e la gestione dei casi di positività per l’anno scolastico 2022-2023 è definito da indicazioni emanate dall’Istituto Superiore di Sanità, dal Ministero dell’istruzione e dal Ministero della Salute al fine di garantire la didattica in presenza e prevenire la diffusione del virus». Ecco le misure per garantire la continuità scolastica in presenza nelle scuole di ogni ordine e grado, nelle scuole dell’infanzia e nei servizi educativi per l’infanzia. 

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Covid a scuola, le regole per i positivi in classe

  • Al fine di ridurre la trasmissione del virus gli interventi da attuare sono ricambi frequenti dell’aria in tutti gli ambienti, igiene delle mani, “etichetta respiratoria”, sanificazione ordinaria (periodica) degli ambienti e delle superfici, inclusa la sanificazione di arredi, oggetti d’uso e giochi.
  • È abolita la misurazione della temperatura corporea; è abolito l'obbligo dei dispositivi di protezione individuali.
  • Per garantire la protezione dei soggetti a rischio è indicato l’utilizzo di dispositivi di protezione respiratoria (FFP2) e degli occhi per il personale scolastico nelle scuole d’infanzia a rischio di sviluppare forme severe di COVID-19, l’uso di dispositivi di protezione respiratoria (FFP2) per personale scolastico ed alunni a rischio di sviluppare forme severe di COVID-19 negli Istituti di ogni altro ordine e grado.
  • Gli alunni con sintomi respiratori di lieve entità, senza febbre, frequentano in presenza utilizzando mascherine chirurgiche/FFP2 (a eccezione dei bambini della scuola dell’infanzia) e rispettando le comuni norme igieniche.

I sintomi a che fanno scattare l'allerta

  • Non è consentita la permanenza a scuola dei casi sospetti per sintomatologia compatibile con Covid-19 (sintomi respiratori acuti come tosse e raffreddore con difficoltà respiratoria, vomito (episodi ripetuti accompagnati da malessere), diarrea (tre o più scariche con feci semiliquide o liquide), perdita del gusto e/o dell’olfatto, cefalea intensa) e/o temperatura corporea superiore a 37.5°C e/o test diagnostico per la ricerca di SARS-CoV-2 positivo.
  • Predisporre stanza dedicata/ aree di isolamento per ospitare alunni o personale scolastico nel caso di sintomi indicativi di infezione.
  • In presenza di uno o più casi confermati predisporre una tempestiva sanificazione straordinaria (la sanificazione può essere effettuata secondo le indicazioni del Rapporto ISS COVID -19 n.12/2021)
  • I casi positivi permangono in isolamento come da Circolare del Ministero della Salute 0037615-31/08/2022: in caso di asintomaticità completa o da almeno 2 giorni, l’isolamento può essere interrotto al 5° giorno con tampone antigenico o molecolare negativo.
    In caso di persistente positività l’isolamento potrà essere interrotto solo al termine del 14° giorno dal primo tampone positivo, anche in assenza di ulteriore tampone.
  • Per i casi positivi non è prevista Didattica Digitale Integrata (Dad)
  • I contatti stretti di caso confermato, utilizzano il dispositivo FFP2 per i 10 giorni successivi all’ultimo contatto con il caso, ad eccezione delle scuole dei bambini d’infanzia, e l’effettuazione del tampone alla comparsa di sintomi come previsto dalla Circolare 19680 del 30/3/22.

Ovviamente sono regole che possono essere modificante in base all'andamento della curva epidemologica

Ultimo aggiornamento: 15 Ottobre, 10:22 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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