È allarme contagi in Europa per le feste di Natale e Capodanno. Perché sono occasione di incontri ravvicinati, al chiuso, ed è lì che la trasmissione del virus corre più veloce. A dare l'allerta è l'Ecdc: «Siamo in una situazione molto grave con alti livelli di trasmissibilità del Covid.
Ue: Paesi meno vaccinati un rischio per tutta l'Unione
«Ci sono ancora 6 Stati membri che hanno un tasso di vaccinazione Covid complessivo inferiore al 55% (Bulgaria, Romania, Slovacchia, Croazia, Polonia e Slovenia). I gruppi o le sacche di Paesi o regioni meno vaccinati rappresentano un rischio per l'Ue nel suo insieme. Dà respiro alle varianti più severe e trasmissibili. Non posso sottolineare abbastanza l'urgenza di vaccinare». Lo ha detto la commissaria europea, Stella Kyriakides, sollecitando «ad un'azione urgente e coordinata» a partire dai vaccini «per rispondere rapidamente all'evolversi della situazione» che definisce «difficile».
Ema: vaccinarsi è la priorità
«La vaccinazione chiaramente la prima priorità. I vaccini rimangono efficaci contro le varianti in circolazione e continuano a preservare vite umane anche se la nuova variante Omicron si diffonde, i vaccini sono e rimangono la chiave di tutto». Lo ha ribadito la direttrice dell'Ema, Emer Cooke, parlando in una sessione pubblica dedicata al Covid, al Consiglio Salute Ue. Cooke ha inoltre ricordato come sia necessario acquisire maggiori dati riguardo alle misure per var fronte alla variante Omicron.