MENU
https://www.ilgazzettino.it
ACCEDI ABBONATI

NOTIFICHE ABBONAMENTI
LOGOUT
LEGGI IL GIORNALE

Salute

Giovedì 21 Gennaio - agg. 15:58
  • Focus
  • MoltoSalute
  • Medicina
  • Bambini e adolescenza
  • Benessere e fitness
  • Prevenzione
  • Alimentazione
  • Storie
  • HOME
  • Sezioni
    • Nordest
      • Venezia-Mestre
      • Treviso
      • Padova
      • Belluno
      • Rovigo
      • Vicenza-Bassano
      • Verona
      • Pordenone
      • Udine
      • Trieste
      • Primo Piano
    • Italia
    • Economia
      • MoltoEconomia
    • MoltoDonna
    • Obbligati a Crescere
      • Economia
      • Welfare
      • Mobilità
      • Donna
    • Sport
      • Calcio
      • Mercato
      • Rugby
      • Altri Sport
      • Statistiche
    • Esteri
    • Tecnologia
      • MoltoFuturo
    • Cultura e Spettacoli
    • Gossip
    • Le altre
    • Animali
    • Blog
    • Viaggi
      • Grandi Viaggi
      • Italia
      • Mondo
      • Hotel & Ristoranti
      • Speciale
      • Weekend
      • News
    • Salute
      • Focus
      • MoltoSalute
      • Medicina
      • Bambini e adolescenza
      • Benessere e fitness
      • Prevenzione
      • Alimentazione
      • Storie
    • Motori
    • Europa
  • Multimedia
    • Video
      • Primo Piano
      • Nordest
      • Sport
      • Società
      • Spettacoli
      • Tecnologia
      • Le Altre
      • Motori
      • Salute
      • In Vista
    • Foto
      • Cronaca
      • Italia
      • Mondo
      • Spettacoli
      • Sport
      • Persone
      • Animali
      • Nordest
  • Servizi
    • Meteo
    • Oroscopo
    • Necrologie
  • Network
    • Il Messaggero
    • Il Mattino
    • Leggo
    • Corriere Adriatico
    • Quotidiano di Puglia
    • Caltagirone Editore
    • Piemme
    • Guida allo Shopping

Covid: no antibiotici, sì paracetamolo. Le linee guida per le cure a domicilio

Salute > Focus
Mercoledì 2 Dicembre 2020 di Rosario Dimito e Graziella Melina
Covid: no antibiotici, sì paracetamolo. Le linee guida per le cure a domicilio
  • 139

Il ministero della Salute fa chiarezza sulle cure da prescrivere ai pazienti Covid che si trovano a casa. Dopo diversi mesi dall'inizio della pandemia, la direzione generale della programmazione e quella della prevenzione sanitaria hanno indirizzato alle autorità sanitarie una circolare (18 pagine) sulla gestione domiciliare dei pazienti Sars Cov 2. Il documento è firmato da Giovanni Rezza e Andrea Urbani.

APPROFONDIMENTI
IL PIANO

Vaccino Covid in Italia tra 23 e 26 gennaio: «Va anticipata...

LO SCENARIO

Covid, Brusaferro: «Niente aggregazioni a Natale, troppo...

LO STUDIO

Covid, come evitare trasmissione nei luoghi chiusi. Le regole in uno...

COVID

Mascherine, la circolare del Viminale: si possono tirare giù...

ROMA

Covid, i messaggi più belli degli innamorati in quarantena

INVISTA

Covid, Brusaferro (Iss): “Più difficile conteggiare asintomatici...

Sul fronte dei farmaci, si conferma il no ad antibiotici, eparina e idrossiclorochina, mentre invece «paracetamolo o fans possono essere utilizzati in caso di febbre o dolori articolari o muscolari. Altri farmaci sintomatici potranno essere prescritti su giudizio clinico». Non cambia nulla, dunque, per i medici che finora hanno seguito le raccomandazioni elaborate e via via aggiornate dalla Società italiana di medicina generale e delle cure primarie (Simg).

 

Vaccino Covid in Italia tra 23 e 26 gennaio: «Va anticipata terza ondata». Attese 202 milioni di dosi entro marzo

Covid, Brusaferro: «Niente aggregazioni a Natale, troppo rischioso». Rezza: «Restano molto rari i casi di reinfezione»

 

 

I limiti

 

La novità della circolare, però, sta nella indicazione di parametri con i quali i medici potranno calcolare l'incidenza del rischio di ospedalizzazione del paziente. «La Cleveland Clinic - scrive il ministero - ha condotto uno studio con lo scopo di sviluppare un modello statistico», sulla base di dati anagrafici, clinici e anamnestici. «Pur con i limiti intrinsecamente legati agli schematismi tipici degli algoritmi - ammette il ministero - lo strumento può fornire utili indicazioni sul potenziale profilo di rischio del soggetto che ha sviluppato infezione da Sars Cov 2». I pazienti a basso rischio sono ovviamente quelli con una sintomatologia simil-influenzale e hanno quindi poca febbre. Per tutti gli altri, grazie al sistema cosiddetto Modified Early Warning Score (Mews) si può calcolare la gravità del quadro clinico. «Il Mews, in associazione al dato pulsossimetrico a riposo o sotto sforzo - sottolinea il ministero nella circolare- può essere utilizzato oltre che nella valutazione iniziale anche durante il periodo di follow-up».

Secondo gli esperti, l'utilizzo diffuso del pulsossimetro - un dispositivo che consente di misurare la quantità di emoglobina legata nel sangue - potrebbe ridurre gli accessi inappropriati ai servizi di pronto soccorso degli ospedali e permetterebbe di individuare i pazienti che invece hanno bisogno subito di una presa in carico da parte dei servizi sanitari. «Finalmente i medici hanno punti di riferimento chiari - ammette il presidente della Simg Claudio Cricelli - tutti i trattamenti che sono stati impiegati finora venivano utilizzati in maniera empirica. Per molti mesi abbiamo brancolato nel buio, abbiamo somministrato farmaci a volte efficaci come per esempio il cortisone, ma anche vari medicinali, l'idrossiclorochina in primis, sulla base di illazioni».

La raccomandazione che arriva ora dalla Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri (Fnomceo) è di «tenere in ogni casa un termometro e un pulsossimetro per aiutare il medico di famiglia nel monitoraggio telefonico, e poi a non fare scorte di farmaci inutili, in quanto, se necessario - ribadisce il presidente Filippo Anelli - sarà il medico a prescrivere le terapie adeguate. Infine, se si hanno sintomi respiratori, è importante non uscire di casa e contattare telefonicamente il proprio medico, che darà tutte le indicazioni e attiverà l'iter appropriato».
 

 

Nuovo dpcm Natale, confini regionali blindati dal 21. Città chiuse a Natale e Capodanno

Il Natale al tempi del Covid sarà blindato. Di "un giallo rafforzato", per dirla con Giuseppe Conte. Dopo un lungo scontro andato in scena nella notte a palazzo Chigi, nel governo è prevalsa la linea della "massima prudenza". Anzi: del "massimo rigore".


 

 

 

 

Video

 

Ultimo aggiornamento: 08:20 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Potrebbe interessarti anche
IL BOLLETTINO

Coronavirus in Fvg, tasso di contagio stabile al 6,5%: 657 nuovi casi e 26 morti. Netto calo dei ricoveri

DECISIONE A FINE GENNAIO

Maturità 2021, le due ipotesi: dal maxi-orale all'eliminazione di una prova scritta. Torna la bocciatura

PUNE

India: incendio nella maggiore fabbrica di vaccini al mondo. AstraZeneca: produzione intatta Foto

Svezia, restrizioni fino al 7 febbraio. Il premier: «La situazione resta grave» Influenza, crollo per l'emergenza Covid
IL PUNTO

Zaia: «La terza ondata è arrivata». Vaccini: «Imprenditori veneti disposti a produrli, partita la richiesta a Pfizer» Restiamo arancioni? «Gialli per i dati, ma è da vedere»

Scuole Veneto, Zaia: «Riapertura il 1° febbraio? Ci porremo la questione la prossima settimana» Covid Veneto, Zaia: “Sembra ci siano casi di influenza, spero non sarà onda d’urto come altri anni”
INGHILTERRA

«Ho paura di prendere il virus», si fa dimettere dal reparto Covid e muore a casa pochi giorni dopo

Madre e figlio morti a distanza di 5 giorni: ore d'ansia per un terzo familiare Morto il sindaco di San Nicandro Garganico: era un medico
Pagina successiva
caricamento
Video

Avanti un altro torna in tv: ecco quando rivedremo Paolo Bonolis

TikTok, bimba di 10 anni si lega cintura al collo per il Blackout challenge: è in rianimazione

promo

OROSCOPO DI BRANKO

L'Oroscopo di Branko
Il cielo oggi vi dice che...
Branko legge e racconta le parole delle stelle, segno per segno...

LE PIÚ LETTE

Luca Zaia in diretta oggi: «Nuove zone: noi gialli o arancioni». Vaccini: «Taglio del 29% a tutti». Frecciata a Conte: «Nel discorso sull'autonomia "zero rispetto"»

In Veneto è scomparsa l'influenza, qui il crollo maggiore: 0,38 malati su mille abitanti

di Angela Pederiva

Vinta dal tumore in sole 3 settimane. Addio a Ilaria Stefanel,aveva 49 anni

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmeonline.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci
  • CALTAGIRONE EDITORE
  • IL MESSAGGERO
  • IL MATTINO
  • CORRIERE ADRIATICO
  • QUOTIDIANO DI PUGLIA
  • LEGGO
Privacy Policy | Cookie Policy | INFORMAZIONI
Preferenze cookie
Società editrice © 2021 Il Gazzettino | C.F. 00744300286 P. IVA 02742610278 | CONTATTI | PUBBLICITÁ